In questo lavoro di tesi si sono andati ad ottimizzare dei trattamenti termici di nitrurazione e ossinitrocarburazione su dischi freno racing in ghisa grigia, il tutto in collaborazione con le aziende Brembo e Alfaossidazione. Le frenate molto intense che vengono effettuate durante le gare, causano un forte aumento di temperatura nella zona superficiale del disco, fino a temperature superiori a quelle di austenitizzazione della ghisa. A seguito del raffreddamento della superficie quindi, si generano delle trasformazioni microstrutturali che indeboliscono significativamente il materiale. L’obiettivo è quello di trasformare lo strato superficiale della ghisa, creando una barriera termica attraverso la formazione degli strati tipici derivanti dai trattamenti termochimici, il tutto cercando di creare uno strato diffusivo sufficientemente elevato. Lo studio è stato strutturato in una prima parte di ricerca nella letteratura scientifica, dopodiché, si è proceduto in una seconda parte allo sviluppo e successiva caratterizzazione dei campioni sottoposti ai trattamenti termochimici, analizzando i risultati ottenuti e variando i parametri di processo utilizzati. Infine, tenendo conto di quanto ricavato dai processi condotti in laboratorio si è andati ad effettuare il trattamento termico finale portando i dischi forniti in Alfaossidazione, per poi testarli a banco in Brembo.
Trattamenti termochimici innovativi di ghise utilizzate nel settore racing
RODIGHIERO, NICOLA
2021/2022
Abstract
In questo lavoro di tesi si sono andati ad ottimizzare dei trattamenti termici di nitrurazione e ossinitrocarburazione su dischi freno racing in ghisa grigia, il tutto in collaborazione con le aziende Brembo e Alfaossidazione. Le frenate molto intense che vengono effettuate durante le gare, causano un forte aumento di temperatura nella zona superficiale del disco, fino a temperature superiori a quelle di austenitizzazione della ghisa. A seguito del raffreddamento della superficie quindi, si generano delle trasformazioni microstrutturali che indeboliscono significativamente il materiale. L’obiettivo è quello di trasformare lo strato superficiale della ghisa, creando una barriera termica attraverso la formazione degli strati tipici derivanti dai trattamenti termochimici, il tutto cercando di creare uno strato diffusivo sufficientemente elevato. Lo studio è stato strutturato in una prima parte di ricerca nella letteratura scientifica, dopodiché, si è proceduto in una seconda parte allo sviluppo e successiva caratterizzazione dei campioni sottoposti ai trattamenti termochimici, analizzando i risultati ottenuti e variando i parametri di processo utilizzati. Infine, tenendo conto di quanto ricavato dai processi condotti in laboratorio si è andati ad effettuare il trattamento termico finale portando i dischi forniti in Alfaossidazione, per poi testarli a banco in Brembo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/39669