La ferita riproposta nell'organizzazione borderline: una prospettiva psicoanalitica

Questo lavoro si costituisce come excursus sulla visione teorica e l’approccio clinico del pensiero psicoanalitico all’organizzazione borderline di personalità. Il primo capitolo è dedicato all’eziologia dell’organizzazione borderline. A partire dalla fase prenatale e con un focus particolare sui primi due anni di vita, sono poste in esame quelle che in letteratura psicoanalitica vengono considerate le cause di maggior rilievo rispetto all’insorgenza di un’organizzazione borderline. Il secondo capitolo si costituisce come tentativo di sintesi delle caratteristiche principali proprie dell’organizzazione interna e del mondo intrapsichico della persona a organizzazione borderline. A partire dalle prospettive fornite dalla Teoria delle Relazioni Oggettuali e dalla Teoria dell’Attaccamento, il terzo capitolo prende in esame la natura peculiare delle relazioni interpersonali proprie della dimensione borderline. Il quarto capitolo è dedicato ad un riesame delle caratteristiche più salienti del percorso psicoterapico con un paziente borderline e alla specifica natura del setting e della relazione paziente – terapeuta, con particolare riferimento agli aspetti transferali e controtransferali della relazione.