Lo studio in esame vuole sottolineare come, in seguito alla pandemia per coronavirus, si siano accantonati considerevolmente i bisogni dei bambini. Con uno sguardo critico verso ciò che quest’ultimi hanno subito, è stata realizzata una panoramica riguardante l’emergenza dei nuovi bisogni e l’esigenza di promuovere un’alleanza generativa tra la famiglia, la scuola e il territorio. È questo il motivo per cui è stata individuata una possibile proposta didattica e formativa per i bambini appartenenti alla scuola dell’infanzia (3-6 anni). Attraverso un approfondimento teorico specifico riguardante quattro metodologie differenti (educazione civica, outdoor education, teatro educativo e phylosophy for children) si è riusciti a proporre un’idea progettuale che ha racchiuso tutte le metodologie di apprendimento che si ritengono attive e pratiche, citate precedentemente. È stato anche importante individuare quale ruolo avesse il pedagogista in questa specifica dimensione, sottolineando come egli sia una figura fondamentale che ogni scuola dovrebbe inserire nel proprio contesto didattico.
Metodologie attive di apprendimento in bambini 3-6 anni dopo la pandemia per covid19
SCAVEZZON, ALICE
2021/2022
Abstract
Lo studio in esame vuole sottolineare come, in seguito alla pandemia per coronavirus, si siano accantonati considerevolmente i bisogni dei bambini. Con uno sguardo critico verso ciò che quest’ultimi hanno subito, è stata realizzata una panoramica riguardante l’emergenza dei nuovi bisogni e l’esigenza di promuovere un’alleanza generativa tra la famiglia, la scuola e il territorio. È questo il motivo per cui è stata individuata una possibile proposta didattica e formativa per i bambini appartenenti alla scuola dell’infanzia (3-6 anni). Attraverso un approfondimento teorico specifico riguardante quattro metodologie differenti (educazione civica, outdoor education, teatro educativo e phylosophy for children) si è riusciti a proporre un’idea progettuale che ha racchiuso tutte le metodologie di apprendimento che si ritengono attive e pratiche, citate precedentemente. È stato anche importante individuare quale ruolo avesse il pedagogista in questa specifica dimensione, sottolineando come egli sia una figura fondamentale che ogni scuola dovrebbe inserire nel proprio contesto didattico.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/40544