Verrà trattata la metodologia Competence-based Test Development (CbTD; Anselmi et al., 2022), un approccio innovativo per lo sviluppo di test più informativi possibile riguardo gli stati di competenza, ovvero l’insieme di abilità o tratti relativi ad un dominio di interesse posseduti da un individuo. La metodologia CbTD ha tre possibili ambiti di applicazione: la creazione di un test da zero, il miglioramento di un test esistente e l’accorciamento di un test esistente. Il lavoro si concentrerà sullo sviluppo della forma breve di un test. Viene illustrata la cornice teorica a cui si è ispirata la metodologia CbTD, ovvero la Knowledge Space Theory (KST). Successivamente, vengono introdotti gli elementi base e le proprietà caratteristiche della metodologia CbTD. Infine, la metodologia CbTD viene utilizzata per l’abbreviazione di un test già esistente, il Fraction Subtraction Test (Tatsuoka, 1990), per ottenere un nuovo test, con un numero ridotto di item, tanto informativo riguardo gli stati di competenza quanto quello di partenza. Questo risultato è teorico, poichè, per risalire agli stati di competenza, sono necessari gli stati di conoscenza (lo stato di conoscenza è il comportamento risolutivo in condizioni ideali), i quali, a livello pratico, non sono noti a priori.
Abbreviare test per la valutazione delle abilità tramite la metodologia competence-based test development
MODENA, ALESSANDRO
2021/2022
Abstract
Verrà trattata la metodologia Competence-based Test Development (CbTD; Anselmi et al., 2022), un approccio innovativo per lo sviluppo di test più informativi possibile riguardo gli stati di competenza, ovvero l’insieme di abilità o tratti relativi ad un dominio di interesse posseduti da un individuo. La metodologia CbTD ha tre possibili ambiti di applicazione: la creazione di un test da zero, il miglioramento di un test esistente e l’accorciamento di un test esistente. Il lavoro si concentrerà sullo sviluppo della forma breve di un test. Viene illustrata la cornice teorica a cui si è ispirata la metodologia CbTD, ovvero la Knowledge Space Theory (KST). Successivamente, vengono introdotti gli elementi base e le proprietà caratteristiche della metodologia CbTD. Infine, la metodologia CbTD viene utilizzata per l’abbreviazione di un test già esistente, il Fraction Subtraction Test (Tatsuoka, 1990), per ottenere un nuovo test, con un numero ridotto di item, tanto informativo riguardo gli stati di competenza quanto quello di partenza. Questo risultato è teorico, poichè, per risalire agli stati di competenza, sono necessari gli stati di conoscenza (lo stato di conoscenza è il comportamento risolutivo in condizioni ideali), i quali, a livello pratico, non sono noti a priori.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/41547