PFAS are a very stable class of compounds and this characteristic makes them difficult to degrade. In addition to being an environmental threat, they are also dangerous for human health. Human exposure to PFAS occurs mainly through the daily use of drinking water and ingestion of contaminated food, in particular fish and plants grown in contaminated areas and which contain PFAS beyond the thresholds tolerated by the body. There are solutions to decontaminate the land and water that are difficult to implement, economically expensive and require a long time, instead we need strategies to be implemented in the short term and that act quickly, but above all that definitively solve the problem allowing the production of non-contaminated products. To this end, this thesis aims to use the grafting technique to limit or avoid the absorption of PFAS by horticultural plants. Grafting is a technique that allows to couple a root of a plant with the aerial part of another species in order to improve the growth of the crop, limiting sensitivity to environmental factors. The goal is to be able to select rootstock species that absorb less PFAS and that allow less translocation in the aerial part of the plant.

I PFAS sono una classe di composti molto stabili e questa caratteristica li rende difficili da degradare. Oltre ad essere una minaccia ambientale sono pericolosi anche per la salute umana. L’esposizione umana ai PFAS avviene principalmente tramite l’utilizzo quotidiano di acqua potabile e ingestione di alimenti contaminati in particolare pesci e piante perché coltivati in aree contaminate e che contengono PFAS oltre le soglie tollerate dall’organismo. Esistono delle soluzioni per decontaminare i terreni e le acque che sono però difficili da attuare, economicamente costose e che richiedono tempi lunghi, servono invece delle strategie da attuare nel breve periodo e che agiscano velocemente, ma soprattutto che risolvano definitivamente il problema permettendo la produzione di prodotti non contaminati. A tal fine questa tesi si propone di utilizzare la tecnica dell’innesto per limitare o evitare l’assorbimento di PFAS da parte di piante orticole. L’innesto è una tecnica che consente di accoppiare una radice di una pianta con la parte aerea di un’altra specie al fine di migliorare la crescita della coltura, limitando la sensibilità ai fattori ambientali. L’obiettivo è quello di poter selezionare delle specie di portainnesto che assorbono meno PFAS e che permettano una minore traslocazione nella parte aerea della pianta.

Analisi della concentrazione di sostanze poli- e perfluoroalchiliche (PFAS) in piante agrarie cresciute in ambienti contaminati e valutazione dell'innesto come biotecnologia sostenibile per la riduzione dell’assorbimento

FRANZOLIN, EMMA
2021/2022

Abstract

PFAS are a very stable class of compounds and this characteristic makes them difficult to degrade. In addition to being an environmental threat, they are also dangerous for human health. Human exposure to PFAS occurs mainly through the daily use of drinking water and ingestion of contaminated food, in particular fish and plants grown in contaminated areas and which contain PFAS beyond the thresholds tolerated by the body. There are solutions to decontaminate the land and water that are difficult to implement, economically expensive and require a long time, instead we need strategies to be implemented in the short term and that act quickly, but above all that definitively solve the problem allowing the production of non-contaminated products. To this end, this thesis aims to use the grafting technique to limit or avoid the absorption of PFAS by horticultural plants. Grafting is a technique that allows to couple a root of a plant with the aerial part of another species in order to improve the growth of the crop, limiting sensitivity to environmental factors. The goal is to be able to select rootstock species that absorb less PFAS and that allow less translocation in the aerial part of the plant.
2021
Analysis of the concentration of poly- and perfluoroalkyl substances (PFAS) in agricultural plants cultivated in contaminated environment and assessment of grafting as sustainable biotechnology for reduction of plant uptake
I PFAS sono una classe di composti molto stabili e questa caratteristica li rende difficili da degradare. Oltre ad essere una minaccia ambientale sono pericolosi anche per la salute umana. L’esposizione umana ai PFAS avviene principalmente tramite l’utilizzo quotidiano di acqua potabile e ingestione di alimenti contaminati in particolare pesci e piante perché coltivati in aree contaminate e che contengono PFAS oltre le soglie tollerate dall’organismo. Esistono delle soluzioni per decontaminare i terreni e le acque che sono però difficili da attuare, economicamente costose e che richiedono tempi lunghi, servono invece delle strategie da attuare nel breve periodo e che agiscano velocemente, ma soprattutto che risolvano definitivamente il problema permettendo la produzione di prodotti non contaminati. A tal fine questa tesi si propone di utilizzare la tecnica dell’innesto per limitare o evitare l’assorbimento di PFAS da parte di piante orticole. L’innesto è una tecnica che consente di accoppiare una radice di una pianta con la parte aerea di un’altra specie al fine di migliorare la crescita della coltura, limitando la sensibilità ai fattori ambientali. L’obiettivo è quello di poter selezionare delle specie di portainnesto che assorbono meno PFAS e che permettano una minore traslocazione nella parte aerea della pianta.
PFAS
Piante agrarie
Assorbimento
Innesto
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