Lo studio si propone di analizzare le tecniche adoperate da Dino Buzzati per declinare il modo fantastico nei suoi primi tre romanzi, ovvero "Bàrnabo delle montagne", "Il segreto del Bosco Vecchio" e "Il deserto dei Tartari", in riferimento alla teoria del perturbante di Freud e dell'"inconscio come linguaggio" di Lacan, letti attraverso le teorie del genere di Rosemary Jackson, in particolare. Anticipa tale trattazione una breve panoramica sul racconto fantastico europeo di matrice ottocentesca.
Il fantastico nei primi romanzi di Dino Buzzati
SARTOR, GIACOMO
2021/2022
Abstract
Lo studio si propone di analizzare le tecniche adoperate da Dino Buzzati per declinare il modo fantastico nei suoi primi tre romanzi, ovvero "Bàrnabo delle montagne", "Il segreto del Bosco Vecchio" e "Il deserto dei Tartari", in riferimento alla teoria del perturbante di Freud e dell'"inconscio come linguaggio" di Lacan, letti attraverso le teorie del genere di Rosemary Jackson, in particolare. Anticipa tale trattazione una breve panoramica sul racconto fantastico europeo di matrice ottocentesca.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/41953