La tesi analizza il processo di stregoneria contro Lucrezia di Angelo Cheli, soprannominata "la Botta" da Libbiano (diocesi di Volterra), nell'arco temporale compreso tra il 1616 ed il 1617. La singolarità del caso risiede nella liberazione della donna da parte della Sacra Congregazione romana. Il processo si inserisce nella tendenza generale di declino del fenomeno stregonico, avviatosi in Italia a partire dal XVII secolo; fase definita dallo studioso Oscar Di Simplicio "autunno della stregoneria". L'elaborato si propone, quindi, di inquadrare il caso di stregoneria sotto il profilo giuridico e magico-terapeutico, esaminando le implicazioni ed i nodi tematici emersi dalle carte con il contesto socio-culturale dell'epoca.
Lucrezia detta la Botta da Libbiano. Un processo di stregoneria nella Toscana del XVII secolo
MERLO, LODOVICA
2021/2022
Abstract
La tesi analizza il processo di stregoneria contro Lucrezia di Angelo Cheli, soprannominata "la Botta" da Libbiano (diocesi di Volterra), nell'arco temporale compreso tra il 1616 ed il 1617. La singolarità del caso risiede nella liberazione della donna da parte della Sacra Congregazione romana. Il processo si inserisce nella tendenza generale di declino del fenomeno stregonico, avviatosi in Italia a partire dal XVII secolo; fase definita dallo studioso Oscar Di Simplicio "autunno della stregoneria". L'elaborato si propone, quindi, di inquadrare il caso di stregoneria sotto il profilo giuridico e magico-terapeutico, esaminando le implicazioni ed i nodi tematici emersi dalle carte con il contesto socio-culturale dell'epoca.File | Dimensione | Formato | |
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Tesi di Laurea di LODOVICA MERLO MAT-2018768.pdf
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/42014