The thesis is part of a multi-taxonomic study set in a southern Alpine valley: Val di Sole, in the north-west of Trento Province. It is characterized by high levels of biodiversity, but in the meanwhile, forests are highly managed. The study aimed at understanding whether forest management and blockfields have an impact on bryophytes. We identified 20 sample areas divided in four classes, five areas for each class: managed with blocks (BM), managed without blocks (NBM), unmanaged with blocks (BNM) and unmanaged without blocks (NBNM). After collecting field data, bryophyte cover and species richness were related to a set of forest structural characteristics and then to the presence or absence of forest management and blockfields. We found out that the driver of bryophyte cover and species richness is the presence of blocks. However, it came out that forest management does not affect bryophytes. While high trees DBH values negatively affect bryophyte richness, because we did not consider wood-dwelling species, that are strictly related to big and old trees.

Questa tesi fa parte di uno studio multi-tassonomico che è stato svolto in Val di Sole, nella zona nord ovest della Provincia Autonoma di Trento. Quest’area si contraddistingue per elevati livelli di biodiversità. Allo stesso tempo, nei boschi è da sempre praticata la selvicoltura. Lo studio ha lo scopo di approfondire la relazione tra la biodiversità delle briofite, la gestione forestale e la presenza di una particolare copertura quaternaria: i versanti e le frane a grossi blocchi, anche blockfields. Sono state identificate 20 aree di studio divise in quattro categorie: gestite con blocchi (BM), gestite senza blocchi (NBM), non gestite con blocchi (BNM) e non gestite senza blocchi (NBNM). Per ciascuna tipologia sono state individuate cinque aree. A seguito della raccolta dei dati in campo, la ricchezza di specie e la copertura delle briofite sono state correlate con i dati strutturali del bosco e successivamente con la presenza o assenza di gestione e blocchi. I risultati ottenuti mostrano che la copertura e la ricchezza di specie delle briofite è guidata dalla presenza dei blocchi. Tuttavia, la gestione non ha alcun impatto sulle briofite. Mentre abbiamo riscontrato che valori elevati dei diametri degli alberi influenzano negativamente la ricchezza delle briofite, in quanto non sono state considerate le specie epixiliche, le quali sono strettamente legate alla presenza di alberi vecchi e di grandi dimensioni.

Human and natural factors influence on bryophyte distribution and diversity in a southern Alpine valley

LUCESOLE, CRISTINA
2022/2023

Abstract

The thesis is part of a multi-taxonomic study set in a southern Alpine valley: Val di Sole, in the north-west of Trento Province. It is characterized by high levels of biodiversity, but in the meanwhile, forests are highly managed. The study aimed at understanding whether forest management and blockfields have an impact on bryophytes. We identified 20 sample areas divided in four classes, five areas for each class: managed with blocks (BM), managed without blocks (NBM), unmanaged with blocks (BNM) and unmanaged without blocks (NBNM). After collecting field data, bryophyte cover and species richness were related to a set of forest structural characteristics and then to the presence or absence of forest management and blockfields. We found out that the driver of bryophyte cover and species richness is the presence of blocks. However, it came out that forest management does not affect bryophytes. While high trees DBH values negatively affect bryophyte richness, because we did not consider wood-dwelling species, that are strictly related to big and old trees.
2022
Human and natural factors influence on bryophyte distribution and diversity in a southern Alpine valley
Questa tesi fa parte di uno studio multi-tassonomico che è stato svolto in Val di Sole, nella zona nord ovest della Provincia Autonoma di Trento. Quest’area si contraddistingue per elevati livelli di biodiversità. Allo stesso tempo, nei boschi è da sempre praticata la selvicoltura. Lo studio ha lo scopo di approfondire la relazione tra la biodiversità delle briofite, la gestione forestale e la presenza di una particolare copertura quaternaria: i versanti e le frane a grossi blocchi, anche blockfields. Sono state identificate 20 aree di studio divise in quattro categorie: gestite con blocchi (BM), gestite senza blocchi (NBM), non gestite con blocchi (BNM) e non gestite senza blocchi (NBNM). Per ciascuna tipologia sono state individuate cinque aree. A seguito della raccolta dei dati in campo, la ricchezza di specie e la copertura delle briofite sono state correlate con i dati strutturali del bosco e successivamente con la presenza o assenza di gestione e blocchi. I risultati ottenuti mostrano che la copertura e la ricchezza di specie delle briofite è guidata dalla presenza dei blocchi. Tuttavia, la gestione non ha alcun impatto sulle briofite. Mentre abbiamo riscontrato che valori elevati dei diametri degli alberi influenzano negativamente la ricchezza delle briofite, in quanto non sono state considerate le specie epixiliche, le quali sono strettamente legate alla presenza di alberi vecchi e di grandi dimensioni.
bryophytes
biodiversity
alpine valley
lanslide
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi_Cristina Lucesole.pdf

accesso aperto

Dimensione 2.53 MB
Formato Adobe PDF
2.53 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/42994