I feudatari di Castelfranco nel tardo Trecento. Studio sui "Libri Feudorum" conservati presso gli archivi trevigiani

Castelfranco Veneto, fondata alla fine del XII dal Comune di Treviso, mantenne fino alla fine del Trecento un’organizzazione imperniata sui feudi e sulle investiture. I possidenti che abitavano il castello infatti erano tutti feudatari e vassalli della città di Treviso. Tale situazione rimase pressoché invariata anche sotto la dominazione veneziana del Trevigiano. Tuttavia, durante le guerre che sconvolsero la marca trevigiana alla fine del Trecento gli abitanti di Castelfranco tradendo Venezia si sottomisero a Francesco il Vecchio da Carrara. Con la nuova dominazione padovana i feudatari ottennero dei benefici, quali la concessione in piena proprietà dei feudi e la rottura dei vincoli feudali che legavano Castelfranco a Treviso. La situazione cambiò nuovamente poco dopo: difatti la Repubblica di Venezia rientrata in possesso del trevigiano nel 1389 ristabilì l’organizzazione del castello che vigeva precedentemente punendo i traditori. Grazie alla documentazione riguardante i feudi, conservata presso l’Archivio della Curia Vescovile, la Biblioteca Capitolare e la Biblioteca Comunale di Treviso, è possibile ricostruire l’evoluzione e i cambiamenti avvenuti all’interno della cittadinanza di Castelfranco. Il periodo preso in considerazione va dal 1374, momento in cui Venezia volle riorganizzare i libri feudorum di Castelfranco, al 1389, anno in cui vennero ripristinati i feudi all’inizio della seconda dominazione veneziana. Dopo una piccola introduzione sulla tipologia feudale di questo castello, si cercherà di ricostruire l’evoluzione dei feudi, facendo riferimento prima al funzionamento delle investiture veneziane e alla strutturazione dei Libri Feudorum, poi alla francatio feudi di età carrarese, e successivamente alle reinvestiture della seconda dominazione veneziana. Infine, il fulcro di questa ricerca verterà sugli abitanti di Castelfranco: si cercherà di capire l’estrazione sociale dei vari feudatari, la presenza di veneziani durante i tre periodi (prima dominazione veneziana, la parentesi carrarese e la seconda dominazione veneziana) e il ruolo delle donne in qualità di vassalle.