Nel mondo attuale la parola sostenibilità sta ricevendo sempre più interesse e importanza, tanto che la tecnologia e la ricerca avanzano parallele in cerca di nuovi metodi per la produzione e stoccaggio di energia pulita, con l’obiettivo di abbandonare, in un futuro prossimo, i combustibili fossili. In questo elaborato vengono presentate le caratteristiche e le prestazioni di un impianto pilota presente presso il GPlab di Fusina per la produzione, accumulo e utilizzo dell'idrogeno prodotto mediante elettrolisi dell’acqua con l’impiego di energia ottenuta da fonte rinnovabile, quale l’energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico. La struttura, realizzata e gestita da Veritas nell’ambito dell’accordo per Porto Marghera tra Comune di Venezia e Ministero dell’Ambiente, ha l’obiettivo di promuovere e realizzare nel territorio comunale interventi di efficienza energetica e utilizzo di fonti di energia rinnovabile, attraverso sistemi efficienti, in grado di ridurre i consumi e le emissioni di CO2. Tra i vari componenti che costituiscono l’intero sistema di produzione, stoccaggio e utilizzo dell’idrogeno si trovano: un demineralizzatore dell'acqua, un elettrolizzatore alcalino da 22,3 kW, un alimentatore AC-DC, un purificatore di idrogeno che permette il raggiungimento di un grado di purezza pari a 99,9998%, un compressore da 200 bar, bombole di stoccaggio del gas da 200 litri, una cella a combustibile a membrana a scambio protonico da 31,5 kW funzionante a idrogeno e il sistema di condizionamento della potenza DC-AC. L’intero sistema è alloggiato in tre container dotati di filtri antisale per rimuovere i possibili effetti derivanti da un ambiente salmastro. Le prove condotte a potenza massima mostrano che l'efficienza della fase di carica-scarica delle bombole di stoccaggio dell’idrogeno è di circa il 10% in un funzionamento elettrico puro e circa il 24% in un funzionamento caratterizzato da cogenerazione di calore. A metà potenza, le prove mostrano che tali valori si riducono rispettivamente al 9,5% e al 18%. Inoltre, in tale elaborato viene proposta una possibile soluzione di ottimizzazione del sistema di ventilazione dell’aria dell’ambiente contenente l’inverter che riduce di otto volte la potenza assorbita dal ventilatore
Ottimizzazione energetica di un impianto pilota per la produzione di idrogeno da fonte rinnovabile e utilizzo in PEM
POTO, JACOPO
2022/2023
Abstract
Nel mondo attuale la parola sostenibilità sta ricevendo sempre più interesse e importanza, tanto che la tecnologia e la ricerca avanzano parallele in cerca di nuovi metodi per la produzione e stoccaggio di energia pulita, con l’obiettivo di abbandonare, in un futuro prossimo, i combustibili fossili. In questo elaborato vengono presentate le caratteristiche e le prestazioni di un impianto pilota presente presso il GPlab di Fusina per la produzione, accumulo e utilizzo dell'idrogeno prodotto mediante elettrolisi dell’acqua con l’impiego di energia ottenuta da fonte rinnovabile, quale l’energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico. La struttura, realizzata e gestita da Veritas nell’ambito dell’accordo per Porto Marghera tra Comune di Venezia e Ministero dell’Ambiente, ha l’obiettivo di promuovere e realizzare nel territorio comunale interventi di efficienza energetica e utilizzo di fonti di energia rinnovabile, attraverso sistemi efficienti, in grado di ridurre i consumi e le emissioni di CO2. Tra i vari componenti che costituiscono l’intero sistema di produzione, stoccaggio e utilizzo dell’idrogeno si trovano: un demineralizzatore dell'acqua, un elettrolizzatore alcalino da 22,3 kW, un alimentatore AC-DC, un purificatore di idrogeno che permette il raggiungimento di un grado di purezza pari a 99,9998%, un compressore da 200 bar, bombole di stoccaggio del gas da 200 litri, una cella a combustibile a membrana a scambio protonico da 31,5 kW funzionante a idrogeno e il sistema di condizionamento della potenza DC-AC. L’intero sistema è alloggiato in tre container dotati di filtri antisale per rimuovere i possibili effetti derivanti da un ambiente salmastro. Le prove condotte a potenza massima mostrano che l'efficienza della fase di carica-scarica delle bombole di stoccaggio dell’idrogeno è di circa il 10% in un funzionamento elettrico puro e circa il 24% in un funzionamento caratterizzato da cogenerazione di calore. A metà potenza, le prove mostrano che tali valori si riducono rispettivamente al 9,5% e al 18%. Inoltre, in tale elaborato viene proposta una possibile soluzione di ottimizzazione del sistema di ventilazione dell’aria dell’ambiente contenente l’inverter che riduce di otto volte la potenza assorbita dal ventilatoreFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/43478