La marmotta alpina (Marmota marmota) è un mammifero semi-fossorio adattato a climi freddi, predilige infatti ambienti di prateria o pascoli d’alta quota ed è ben diffusa in tutto l’Arco Alpino. Le attività svolte nella presente tesi si inseriscono in un progetto più ampio, nato dalla collaborazione tra l’Ente Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino e il Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute (MAPS), dell’Università degli Studi di Padova. Le indagini sono state svolte in due aree campione del Parco, nei pressi del Passo Rolle, durante la stagione estiva 2022, tra giugno e agosto. Lo studio vuole approfondire le conoscenze riguardo le preferenze alimentari della marmotta alpina e raccogliere informazioni sull’utilizzo del pascolo da parte del bestiame durante l’alpeggio. Lo scopo è quello di indagare l’effetto dell’intensità di pascolo da parte dei bovini sulla composizione floristica dell’area, sulla disponibilità di nutrienti e sulla dieta della marmotta alpina.Durante le indagini sono state effettuate tre tipologie di analisi volte ad indagare l’attuale utilizzo del pascolo. Si sono svolte analisi floristiche per conoscere le specie vegetali presenti nell’area di studio, la loro abbondanza e lo stadio fenologico. Per raccogliere queste informazioni sono stati utilizzati transetti lineari di 10 m; parallelamente a questi sono stati raccolti anche dei campioni di foraggio per analizzarne la composizione e la qualità nutrizionale mediante successiva analisi spettroscopica. Per comprendere l’intensità dell’utilizzo del pascolo è stata effettuata inoltre la conta delle fatte bovine presenti nell’area indagata. Queste informazioni sono state integrate con osservazioni sui nuclei di marmotte presenti. I risultati di questa ricerca possono essere utili per definire quali sono le specie vegetali che forniscono un miglior ambiente alla marmotta, nel caso di futuri progetti di reintroduzione della specie. Inoltre, pongono le basi per poter attuare piani di gestione del pascolo più sostenibili, che guardino con più attenzione alla tutela e conservazione delle specie selvatiche come la marmotta che, seppur ben diffusa, svolge un importane ruolo ecologico nell’ecosistema ed è per questo una specie da tutelare.
Analisi sull'ecologia alimentare della marmotta alpina (Marmota marmota) in un pascolo montano nel Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino
BYLOOS, CATERINA
2022/2023
Abstract
La marmotta alpina (Marmota marmota) è un mammifero semi-fossorio adattato a climi freddi, predilige infatti ambienti di prateria o pascoli d’alta quota ed è ben diffusa in tutto l’Arco Alpino. Le attività svolte nella presente tesi si inseriscono in un progetto più ampio, nato dalla collaborazione tra l’Ente Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino e il Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute (MAPS), dell’Università degli Studi di Padova. Le indagini sono state svolte in due aree campione del Parco, nei pressi del Passo Rolle, durante la stagione estiva 2022, tra giugno e agosto. Lo studio vuole approfondire le conoscenze riguardo le preferenze alimentari della marmotta alpina e raccogliere informazioni sull’utilizzo del pascolo da parte del bestiame durante l’alpeggio. Lo scopo è quello di indagare l’effetto dell’intensità di pascolo da parte dei bovini sulla composizione floristica dell’area, sulla disponibilità di nutrienti e sulla dieta della marmotta alpina.Durante le indagini sono state effettuate tre tipologie di analisi volte ad indagare l’attuale utilizzo del pascolo. Si sono svolte analisi floristiche per conoscere le specie vegetali presenti nell’area di studio, la loro abbondanza e lo stadio fenologico. Per raccogliere queste informazioni sono stati utilizzati transetti lineari di 10 m; parallelamente a questi sono stati raccolti anche dei campioni di foraggio per analizzarne la composizione e la qualità nutrizionale mediante successiva analisi spettroscopica. Per comprendere l’intensità dell’utilizzo del pascolo è stata effettuata inoltre la conta delle fatte bovine presenti nell’area indagata. Queste informazioni sono state integrate con osservazioni sui nuclei di marmotte presenti. I risultati di questa ricerca possono essere utili per definire quali sono le specie vegetali che forniscono un miglior ambiente alla marmotta, nel caso di futuri progetti di reintroduzione della specie. Inoltre, pongono le basi per poter attuare piani di gestione del pascolo più sostenibili, che guardino con più attenzione alla tutela e conservazione delle specie selvatiche come la marmotta che, seppur ben diffusa, svolge un importane ruolo ecologico nell’ecosistema ed è per questo una specie da tutelare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/43757