In questo lavoro di tesi l’utilizzo del pensiero heideggeriano è impiegato come risorsa ermeneutica che consente di slatentizzare la poesia di Montale, che aiuti cioè la vastità di implicazioni presenti nelle Occasioni montaliane a salire in superficie e a trovare la luce. Inesatto e fuorviante sarebbe pensare a Martin Heidegger come una fonte filosofica attiva di Eugenio Montale; tuttavia, è plausibile sostenere che entrambi siano stati profondamente permeati da una stessa congiuntura spirituale nella quale ritorna in più voci, sia della poesia sia della filosofia, una ostinata riflessione sul tempo e sul modo in cui l’uomo si pone in relazione ad esso. Dunque, l’orizzonte in cui si collocano le motivazioni di questo lavoro coincide con il rapporto compenetrante e vicendevole tra la poesia ed il pensiero.
L’occasione e il barbaglio: letture heideggeriane di Eugenio Montale
MANCINI, CRISTIAN
2021/2022
Abstract
In questo lavoro di tesi l’utilizzo del pensiero heideggeriano è impiegato come risorsa ermeneutica che consente di slatentizzare la poesia di Montale, che aiuti cioè la vastità di implicazioni presenti nelle Occasioni montaliane a salire in superficie e a trovare la luce. Inesatto e fuorviante sarebbe pensare a Martin Heidegger come una fonte filosofica attiva di Eugenio Montale; tuttavia, è plausibile sostenere che entrambi siano stati profondamente permeati da una stessa congiuntura spirituale nella quale ritorna in più voci, sia della poesia sia della filosofia, una ostinata riflessione sul tempo e sul modo in cui l’uomo si pone in relazione ad esso. Dunque, l’orizzonte in cui si collocano le motivazioni di questo lavoro coincide con il rapporto compenetrante e vicendevole tra la poesia ed il pensiero.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/44283