Identificare sorgenti astronomiche diffuse è un compito da sempre complesso. Il principale fattore di difficoltà è intrinseco alla natura estesa ed irregolare di tali sorgenti. Vengono presi in considerazione, in questa tesi, getti di raggi X provenienti da quasar. Lo studio di questi oggetti è importante per monitorare l’attività di buchi neri super-massicci e rivelare le caratteristiche fisiche delle strutture del giovane Universo. Dopo una breve revisione della letteratura esistente, con particolare attenzione all’approccio Bayesiano gerarchico proposto da Stein et al. (2015), l’obiettivo della relazione è proporre un approccio modellistico alla risoluzione del problema. In particolare, vengono applicati i seguenti metodi di biclustering, ovvero metodi di raggruppamento simultaneo delle righe e delle colonne della matrice dei dati: Spike and Slab Lasso (SSLB), Sparse Singular Value Decomposition (SSVD) e SparseBC. a studi di simulazione ed ad un caso di studio reale, con dati provenienti dal Chandra X-ray telescope. Vengono infine esplorati i risultati e discusse le qualità e i limiti dei tre metodi per il biclustering nel contesto astrofisico.
Metodi di biclustering per l'identificazione di sorgenti astronomiche diffuse
FLOTTA, ANTONIO
2022/2023
Abstract
Identificare sorgenti astronomiche diffuse è un compito da sempre complesso. Il principale fattore di difficoltà è intrinseco alla natura estesa ed irregolare di tali sorgenti. Vengono presi in considerazione, in questa tesi, getti di raggi X provenienti da quasar. Lo studio di questi oggetti è importante per monitorare l’attività di buchi neri super-massicci e rivelare le caratteristiche fisiche delle strutture del giovane Universo. Dopo una breve revisione della letteratura esistente, con particolare attenzione all’approccio Bayesiano gerarchico proposto da Stein et al. (2015), l’obiettivo della relazione è proporre un approccio modellistico alla risoluzione del problema. In particolare, vengono applicati i seguenti metodi di biclustering, ovvero metodi di raggruppamento simultaneo delle righe e delle colonne della matrice dei dati: Spike and Slab Lasso (SSLB), Sparse Singular Value Decomposition (SSVD) e SparseBC. a studi di simulazione ed ad un caso di studio reale, con dati provenienti dal Chandra X-ray telescope. Vengono infine esplorati i risultati e discusse le qualità e i limiti dei tre metodi per il biclustering nel contesto astrofisico.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/44772