Impatto della sorveglianza microbiologica attiva sulla gestione di outbreak ospedalieri

The emergence and spread of antibiotic-resistant microorganisms can be entitled as one of the most concerning global public-health emergencies. It’s estimated that antibiotic-resistant bacteria will be responsible for 10 millions of deaths every year by 2050. Due to their high ability to spread in healthcare-associated environments, along with longer hospitalization time and higher morbidity and mortality of infections, carbapenem-resistant Enterobacterales (CRE) pose a significant threat to human health. In this scenario arises the critical importance of active microbiological surveillance, which aims to prevent the spread of multi-drug resistant microorganisms in healthcare settings. In nosocomial environment, the identification of such microorganisms, together with the actuation of proper containment measures, is crucial in order to prevent and manage hospital outbreaks. In this work, I analyze the epidemiological situation of the hospital of Treviso in the year 2022, by focusing on two carbapenemase-producing Klebsiella pneumoniae (KPC) outbreaks, which took place in the intensive care unit in May and July-August 2022, respectively. The surveillance was carried out by analyzing rectal swabs from hospitalized patients, using both phenotypic (culture on MacConkey-Agar with Meropenem disc; microdiluititon antibiotic susceptibility test) and molecular (Real-Time PCR, Maldi-Tof identification) methods.

L'emergere e il diffondersi di microrganismi resistenti agli antibiotici rappresenta la più importante sfida sanitaria globale. Si stima che nel 2050, 10 milioni di decessi all’anno saranno attribuibili a infezioni da batteri non suscettibili ai farmaci disponibili. Una minaccia particolarmente grave è rappresentata dagli Enterobacterales resistenti ai carbapenemi (CRE), in virtù della loro elevata capacità diffusiva in ambito assistenziale, in associazione con prolungati tempi di degenza e aumento di morbidità e mortalità nelle infezioni causate da questi batteri. In questo quadro, emerge l'importanza della sorveglianza microbiologica attiva, che ha lo scopo di prevenire la diffusione di microrganismi resistenti o multiresistenti nei contesti assistenziali. In ambito nosocomiale, la ricerca dei cosiddetti germi sentinella è fondamentale nell'impedire lo sviluppo di focolai, ed eventualmente nella gestione degli stessi, con la messa in atto di misure di contenimento. In questo elaborato prendo in analisi la situazione epidemiologica dell'ospedale di Treviso nell'anno 2022, con particolare riferimento a due outbreak di K. pneumoniae produttrice di carbapenemasi (KPC) verificatisi nel reparto di terapia intensiva/rianimazione, rispettivamente nei mesi di maggio e luglio-agosto. La sorveglianza è stata effettuata attraverso l'analisi di tamponi rettali, avvalendosi di metodiche fenotipiche (semina su MacConkey Agar con disco di Meropenem e antibiogramma in microdiluizione) e molecolari (Real-Time PCR, identificazione in Maldi-Tof).