il concordato preventivo come soluzione alla crisi d’impresa

This paper proposes the study of a real composition with creditors in business continuity. Starting point of the analysis is the regulatory evolution, from the dawn of bankruptcy law until the entry into force of the Code of the Crisis, with increasing attention to the concept of corporate crisis, also due to the latest legislative news, and to the institutions provided by the legislator for the recovery of the company in crisis. It is the institute of the arrangement with creditors the real focus of the present work, probed both from the doctrinal point of view and through the analysis of a concrete case. The paper focuses its attention on the industrial plan in support of the application for a composition with creditors, representing the forecasts of the five-year period and the choices of discontinuity implemented for rehabilitation.These reflections cannot disregard from a critical comparison of what has happened in the light of the new regulations, with a re-presentation of the original Company composition plan adapted to the provisions of the Crisis Code

Il presente elaborato propone lo studio di un vero concordato in continuità aziendale. Punto di partenza dell’analisi è l’evoluzione normativa, dagli albori del diritto fallimentare fino all’entrata in vigore del Codice della Crisi, con un’attenzione crescente al concetto di crisi aziendale, anche in ragione delle ultime novità legislative, e agli istituti previsti dal legislatore per il risanamento dell’impresa in crisi. È l’istituto del concordato il vero fulcro del presente lavoro, scandagliato sia dal punto di vista dottrinale sia mediante l’analisi di un caso concreto. Lo scritto concentra la propria attenzione sul piano industriale a sostegno della domanda di concordato, rappresentando le previsioni del quinquennio e le scelte di discontinuità attuate per il risanamento. Tali riflessioni non possono prescindere da una comparazione critica di quanto occorso alla luce delle novelle normative, con una ripresentazione dell’originario piano di concordato adattato alle previsioni del Codice della Crisi.