Il presente elaborato analizza i processi di soggettivazione in psicoterapia. Con questo termine si intende un processo di differenziazione dall’altro, dall’oggetto che porta alla nascita del soggetto stesso. L’obiettivo alla base di tale ricerca è quello di dimostrare che la psicoterapia psicodinamica sia in grado di sbloccare e favorire questi processi. Per osservare la soggettivazione, è stato analizzato un caso clinico di una adolescente in affido, Annalisa, che ha seguito un percorso di terapia della durata di circa un anno e mezzo. A fronte della mancanza di strumenti specifici per la siglatura di tale concetto, si è scelto di considerare la funzione riflessiva e alcuni meccanismi di difesa, nello specifico acting out, scissione, identificazione proiettiva, negazione, anticipazione e umorismo. Sui trascritti delle sedute di terapia sono stati così utilizzati la Reflective Functioning Scale e la Defense Mechanism Rating Scale. Dalle analisi condotte è emerso che la psicoterapia non sembra aver avuto un effetto positivo sulla funzione riflessiva, mentre per i meccanismi di difesa scelti sono emersi risultati migliori. Dunque, sulla base di queste evidenze, si è concluso che per Annalisa, sebbene la terapia abbia rimosso qualche ostacolo posto di fronte alla soggettivazione, è ancora lungo il cammino per divenire soggetto.
Processi di soggettivazione in psicoterapia: il caso di Annalisa
BREZZA, LISANN
2022/2023
Abstract
Il presente elaborato analizza i processi di soggettivazione in psicoterapia. Con questo termine si intende un processo di differenziazione dall’altro, dall’oggetto che porta alla nascita del soggetto stesso. L’obiettivo alla base di tale ricerca è quello di dimostrare che la psicoterapia psicodinamica sia in grado di sbloccare e favorire questi processi. Per osservare la soggettivazione, è stato analizzato un caso clinico di una adolescente in affido, Annalisa, che ha seguito un percorso di terapia della durata di circa un anno e mezzo. A fronte della mancanza di strumenti specifici per la siglatura di tale concetto, si è scelto di considerare la funzione riflessiva e alcuni meccanismi di difesa, nello specifico acting out, scissione, identificazione proiettiva, negazione, anticipazione e umorismo. Sui trascritti delle sedute di terapia sono stati così utilizzati la Reflective Functioning Scale e la Defense Mechanism Rating Scale. Dalle analisi condotte è emerso che la psicoterapia non sembra aver avuto un effetto positivo sulla funzione riflessiva, mentre per i meccanismi di difesa scelti sono emersi risultati migliori. Dunque, sulla base di queste evidenze, si è concluso che per Annalisa, sebbene la terapia abbia rimosso qualche ostacolo posto di fronte alla soggettivazione, è ancora lungo il cammino per divenire soggetto.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/45608