The ability to spontaneously discriminate two different amounts of food has been assessed in many animal species, including domestic dogs. However, results obtained can be affected by the methodology used to study this ability. A recent study highlighted that dogs’ performance in a repeated-trial spontaneous choice paradigm is accurate only starting from the trial following the first, suggesting that is important to experience the experimental procedure in order to cope with the task successfully. The present research therefore investigated the role of previous experience on the performance of domestic dogs through two experiments in which the discrimination task (2vs4 comparison) was preceded by a familiarization trial. The experimental hypothesis predicts that, if dogs learn how the task works in the familiarization trial, they should accurately choose the largest amount in the first trial of the task. In the first experiment, the familiarization trial consisted in choosing between two equal quantities of food (3vs3 comparison) and was carried out by the dog; in the second experiment, the same test was performed by a human demonstrator while the dog was looking at him. The results of both experiments did not reveal a significant influence of the familiarization trial on the accuracy in the first trial, suggesting that the experience was not sufficient for the dogs to understand the functioning of the task. However, the failure of discrimination in the first trial could be more simply attributed to the general poor performance observed in the task. In the present research, therefore, it is not possible to clarify the role of previous experience on dogs’ performance. Nonetheless, from the qualitative observation of dogs’ performance it is possible to draw some conclusions on the factors that can influence the behavior of dogs in similar tasks.

La capacità di discriminare spontaneamente due quantità diverse di cibo è stata documentata in numerose specie animali, tra cui i cani domestici. Tuttavia, la metodologia utilizzata nello studio di questa abilità può influenzare i risultati ottenuti. Uno studio recente ha evidenziato come la prestazione dei cani in un test di scelta spontanea a prove ripetute sia accurata solamente a partire dalla prova successiva alla prima, suggerendo che sia importante esperire la procedura sperimentale per poter affrontare il test con successo. La presente ricerca ha quindi indagato il ruolo dell’esperienza precedente sulla performance dei cani domestici tramite due esperimenti in cui il test di discriminazione (confronto 2vs4) veniva preceduto da una prova di familiarizzazione. L’ipotesi sperimentale prevede che, se i cani apprendono il funzionamento del test nella prova di familiarizzazione, dovrebbero scegliere accuratamente la quantità maggiore nella prima prova del compito. Nel primo esperimento, la prova di familiarizzazione consisteva nella scelta tra due quantità di cibo uguali (confronto 3vs3) e veniva svolta dal cane; nel secondo esperimento, la stessa prova veniva svolta da un dimostratore umano mentre il cane lo osservava. Dai risultati di entrambi gli esperimenti non è emersa un’influenza significativa della prova di familiarizzazione sull’accuratezza nella prima prova del test, suggerendo che l’esperienza non sia stata sufficiente affinché i cani comprendessero il funzionamento del compito. Tuttavia, l’insuccesso della discriminazione nella prima prova potrebbe essere più semplicemente attribuito alla generale scarsa performance rilevata al test. Nella presente ricerca, quindi, non è possibile chiarire il ruolo dell’esperienza precedente sulla performance. Ciò nonostante, dall’osservazione qualitativa delle prestazioni è possibile trarre alcune considerazioni sui fattori che possono influenzare il comportamento dei cani in compiti simili.

La discriminazione di quantità nel cane domestico (Canis familiaris): il ruolo delle esperienze precedenti in un compito di scelta spontanea

ANDRIOLO, FEDERICA
2022/2023

Abstract

The ability to spontaneously discriminate two different amounts of food has been assessed in many animal species, including domestic dogs. However, results obtained can be affected by the methodology used to study this ability. A recent study highlighted that dogs’ performance in a repeated-trial spontaneous choice paradigm is accurate only starting from the trial following the first, suggesting that is important to experience the experimental procedure in order to cope with the task successfully. The present research therefore investigated the role of previous experience on the performance of domestic dogs through two experiments in which the discrimination task (2vs4 comparison) was preceded by a familiarization trial. The experimental hypothesis predicts that, if dogs learn how the task works in the familiarization trial, they should accurately choose the largest amount in the first trial of the task. In the first experiment, the familiarization trial consisted in choosing between two equal quantities of food (3vs3 comparison) and was carried out by the dog; in the second experiment, the same test was performed by a human demonstrator while the dog was looking at him. The results of both experiments did not reveal a significant influence of the familiarization trial on the accuracy in the first trial, suggesting that the experience was not sufficient for the dogs to understand the functioning of the task. However, the failure of discrimination in the first trial could be more simply attributed to the general poor performance observed in the task. In the present research, therefore, it is not possible to clarify the role of previous experience on dogs’ performance. Nonetheless, from the qualitative observation of dogs’ performance it is possible to draw some conclusions on the factors that can influence the behavior of dogs in similar tasks.
2022
Quantity discrimination in the domestic dog (Canis familiaris): the role of previous experiences in a spontaneous choice task
La capacità di discriminare spontaneamente due quantità diverse di cibo è stata documentata in numerose specie animali, tra cui i cani domestici. Tuttavia, la metodologia utilizzata nello studio di questa abilità può influenzare i risultati ottenuti. Uno studio recente ha evidenziato come la prestazione dei cani in un test di scelta spontanea a prove ripetute sia accurata solamente a partire dalla prova successiva alla prima, suggerendo che sia importante esperire la procedura sperimentale per poter affrontare il test con successo. La presente ricerca ha quindi indagato il ruolo dell’esperienza precedente sulla performance dei cani domestici tramite due esperimenti in cui il test di discriminazione (confronto 2vs4) veniva preceduto da una prova di familiarizzazione. L’ipotesi sperimentale prevede che, se i cani apprendono il funzionamento del test nella prova di familiarizzazione, dovrebbero scegliere accuratamente la quantità maggiore nella prima prova del compito. Nel primo esperimento, la prova di familiarizzazione consisteva nella scelta tra due quantità di cibo uguali (confronto 3vs3) e veniva svolta dal cane; nel secondo esperimento, la stessa prova veniva svolta da un dimostratore umano mentre il cane lo osservava. Dai risultati di entrambi gli esperimenti non è emersa un’influenza significativa della prova di familiarizzazione sull’accuratezza nella prima prova del test, suggerendo che l’esperienza non sia stata sufficiente affinché i cani comprendessero il funzionamento del compito. Tuttavia, l’insuccesso della discriminazione nella prima prova potrebbe essere più semplicemente attribuito alla generale scarsa performance rilevata al test. Nella presente ricerca, quindi, non è possibile chiarire il ruolo dell’esperienza precedente sulla performance. Ciò nonostante, dall’osservazione qualitativa delle prestazioni è possibile trarre alcune considerazioni sui fattori che possono influenzare il comportamento dei cani in compiti simili.
Discriminazione
Quantità
Cane domestico
Esperienza
Scelta spontanea
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/46001