L'ampio uso di dispositivi elettronici di potenza ad alta frequenza di commutazione nei convertitori di potenza ha determinato un drammatico aumento dei disturbi elettromagnetici (EMI). Il processo di commutazione ad alta frequenza è responsabile di tensioni e transizioni di corrente molto rapide e porta a diversi problemi, come le correnti di modo comune (CM) e differenziale(DM). I dispositivi elettronici devono essere in accordo a specifici requisiti normativi sia per emissioni condotte che irradiate. L'obiettivo di questo elaborato è discutere e approfondire in particolare i filtri EMI attivi (AEF). Dopo un'analisi dello stato dell'arte dei dispositivi presenti in letteratura, verrà illustrato il percorso di progettazione e caratterizzazione di un modello fisico di filtro AEF. In seguito verrà confrontata la soluzione presentata con un modello di filtro EMI passivo attraverso il software di simulazione LTspice. Verrà infatti applicata una sorgente di rumore generica e verranno definiti i livelli di attenuazione delle due soluzioni proposte, evidenziando i vantaggi della soluzione attiva in bassa frequenza.
Studio di Filtri Attivi per la Riduzione delle Interferenze Elettromagnetiche Condotte Generate da Convertitori Elettronici
POLO, FILIPPO
2022/2023
Abstract
L'ampio uso di dispositivi elettronici di potenza ad alta frequenza di commutazione nei convertitori di potenza ha determinato un drammatico aumento dei disturbi elettromagnetici (EMI). Il processo di commutazione ad alta frequenza è responsabile di tensioni e transizioni di corrente molto rapide e porta a diversi problemi, come le correnti di modo comune (CM) e differenziale(DM). I dispositivi elettronici devono essere in accordo a specifici requisiti normativi sia per emissioni condotte che irradiate. L'obiettivo di questo elaborato è discutere e approfondire in particolare i filtri EMI attivi (AEF). Dopo un'analisi dello stato dell'arte dei dispositivi presenti in letteratura, verrà illustrato il percorso di progettazione e caratterizzazione di un modello fisico di filtro AEF. In seguito verrà confrontata la soluzione presentata con un modello di filtro EMI passivo attraverso il software di simulazione LTspice. Verrà infatti applicata una sorgente di rumore generica e verranno definiti i livelli di attenuazione delle due soluzioni proposte, evidenziando i vantaggi della soluzione attiva in bassa frequenza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/46075