La deprovincializzazione e le sue relazioni con le variabili intergruppi

La prima parte del lavoro riguarda la sintesi di diversi studi: uno che pone l’accento sulla deprovincializzazione culturale, ossia che sottolinea la funzione del contatto intergruppi e gli orientamenti individuali come veicolo all’apertura, conoscenza e accettazione di altre culture; gli altri che concettualizzano la deprovincializzazione di gruppo, collegandola a fenomeni come il multiculturalismo, l’interculturalismo, la ridefinizione dei confini etnici, definendola come il raggiungimento di una rivalutazione dell’ingroup che implica distanziamento dalla sua cultura e tradizione. La seconda parte del lavoro si concentra sulla descrizione degli assunti teorici più importanti delle variabili intergruppi, quali atteggiamento, pregiudizio, ansia intergruppi, orientamento alla dominanza sociale e autoritarismo di destra. La terza ed ultima parte riguarda la ricerca da me condotta su un campione di convenienza con lo scopo di analizzare in che misura sia l’esperienza di vita all’estero che il genere di appartenenza influiscono nel rapporto tra deprovincializzazione e variabili intergruppi, e inoltre, quali relazioni sussistono tra la deprovincializzazione, l’età e un insieme di variabili intergruppi.