BACKGROUND -Il tema della qualità di vita degli studenti risulta essere sempre più preso in considerazione all’interno delle facoltà al fine di promuovere le migliori condizioni che consentano allo studente di concludere il percorso accademico (Lima RSS, 2020; Gede et al., 2022). Concettualmente, la qualità di vita è una condizione olistica che include in sé le dimensioni mentali, emotive, spirituali e psicologiche (Orley, 2014). Ha anche una relazione significativa con la resilienza e sulla capacità di autodeterminazione e di gestione di situazioni complesse (Bandhari et al., 2012; McSharry & Timmins, 2017; Xia et al., 2016).Vari studi documentano che una buona qualità di vita degli studenti si collega positivamente al raggiungimento degli obiettivi del percorso accademico (Reverte Villarroya et al., 2021), aumenta la percezione di sicurezza e la partecipazione attiva alle lezioni, innalza i livelli di energia a disposizione e la motivazione a terminare il percorso accademico (Yildirim et al., 2013).Non è chiara la posizione della letteratura in merito all’influenza della qualità di vita e l’adozione di uno stile decisionale dominante. OBIETTIVI -La tesi presenta un’indagine sulla qualità di vita in una coorte di studenti del terzo anno del corso di laurea in infermieristica rivolta ai seguenti obiettivi: a) identificare il livello di qualità di vita percepita dagli studenti, b) identificare stile decisionale maggiormente adottato dagli studenti; c) valutare la relazione tra la qualità di vita percepita e tipologia di stile decisionale. METODI- L'indagine adotta un disegno osservazionale descrittivo di relazioni, trasversale tra campioni indipendenti di convenienza di studenti iscritti al terzo anno di infermieristica dell’Università degli studi di Padova, sedi di Feltre, Venezia Mestre, Monselice e Rovigo. Per la raccolta dati sono stati utilizzati gli strumenti: a) brief questionnaire quality of life (WHOQOL –BREF)(WHO,1994 e successive modifiche) e il General Decision Making style- GDMS- (Scott & Bruce, 1995) nella versione italiana di Di Fabio (2007) completato da una scheda sociodemografica del soggetto. RISULTATI- La qualità di vita riferita dagli studenti risulta essere buona in tutte le dimensioni misurata dalla scala: gli studenti dei corsi di laurea di Feltre e di Rovigo evidenziano la migliore qualità nell’insieme del campione; pressoché sovrapponibili i valori delle altre sedi. Gli studenti sembrano preferire in generale lo stile “razionale” nell’assunzione delle decisioni. Non emerge una chiara relazione qualità di vita percepita e adozione di uno stile decisionale. CONCLUSIONI- A differenza di quanto riscontrato negli studi di De Araujo e di Facco ( De Araujo et al., 2011; Di Facco et al., 2013), l’indagine non ha riscontrato situazioni di bassa qualità di vita percepita, appare essere soddisfacente la qualità di vita dello studente con punte anche elevate nelle sedi di Feltre e Rovigo. Per quanto riguarda lo stile decisionale sembra emergere una maggiore focalizzazione sullo stile razionale da parte degli studenti indagati che richiama il modello decisionale di Scott & Bruce (Scott & Bruce, 1995). L’ipotesi che potesse esistere una relazione non ha trovato conferma significativa sul piano statistico e rimanda a ulteriori indagini più focalizzate sugli aspetti di possibile relazione. Rimane da chiarire il sistema delle concause o variabili influenti nell’adozione di uno stile decisionale da parte dello studente.

Qualità di vita percepita e stile decisionale : quale relazione?

GIGANTINO, SALVATORE
2022/2023

Abstract

BACKGROUND -Il tema della qualità di vita degli studenti risulta essere sempre più preso in considerazione all’interno delle facoltà al fine di promuovere le migliori condizioni che consentano allo studente di concludere il percorso accademico (Lima RSS, 2020; Gede et al., 2022). Concettualmente, la qualità di vita è una condizione olistica che include in sé le dimensioni mentali, emotive, spirituali e psicologiche (Orley, 2014). Ha anche una relazione significativa con la resilienza e sulla capacità di autodeterminazione e di gestione di situazioni complesse (Bandhari et al., 2012; McSharry & Timmins, 2017; Xia et al., 2016).Vari studi documentano che una buona qualità di vita degli studenti si collega positivamente al raggiungimento degli obiettivi del percorso accademico (Reverte Villarroya et al., 2021), aumenta la percezione di sicurezza e la partecipazione attiva alle lezioni, innalza i livelli di energia a disposizione e la motivazione a terminare il percorso accademico (Yildirim et al., 2013).Non è chiara la posizione della letteratura in merito all’influenza della qualità di vita e l’adozione di uno stile decisionale dominante. OBIETTIVI -La tesi presenta un’indagine sulla qualità di vita in una coorte di studenti del terzo anno del corso di laurea in infermieristica rivolta ai seguenti obiettivi: a) identificare il livello di qualità di vita percepita dagli studenti, b) identificare stile decisionale maggiormente adottato dagli studenti; c) valutare la relazione tra la qualità di vita percepita e tipologia di stile decisionale. METODI- L'indagine adotta un disegno osservazionale descrittivo di relazioni, trasversale tra campioni indipendenti di convenienza di studenti iscritti al terzo anno di infermieristica dell’Università degli studi di Padova, sedi di Feltre, Venezia Mestre, Monselice e Rovigo. Per la raccolta dati sono stati utilizzati gli strumenti: a) brief questionnaire quality of life (WHOQOL –BREF)(WHO,1994 e successive modifiche) e il General Decision Making style- GDMS- (Scott & Bruce, 1995) nella versione italiana di Di Fabio (2007) completato da una scheda sociodemografica del soggetto. RISULTATI- La qualità di vita riferita dagli studenti risulta essere buona in tutte le dimensioni misurata dalla scala: gli studenti dei corsi di laurea di Feltre e di Rovigo evidenziano la migliore qualità nell’insieme del campione; pressoché sovrapponibili i valori delle altre sedi. Gli studenti sembrano preferire in generale lo stile “razionale” nell’assunzione delle decisioni. Non emerge una chiara relazione qualità di vita percepita e adozione di uno stile decisionale. CONCLUSIONI- A differenza di quanto riscontrato negli studi di De Araujo e di Facco ( De Araujo et al., 2011; Di Facco et al., 2013), l’indagine non ha riscontrato situazioni di bassa qualità di vita percepita, appare essere soddisfacente la qualità di vita dello studente con punte anche elevate nelle sedi di Feltre e Rovigo. Per quanto riguarda lo stile decisionale sembra emergere una maggiore focalizzazione sullo stile razionale da parte degli studenti indagati che richiama il modello decisionale di Scott & Bruce (Scott & Bruce, 1995). L’ipotesi che potesse esistere una relazione non ha trovato conferma significativa sul piano statistico e rimanda a ulteriori indagini più focalizzate sugli aspetti di possibile relazione. Rimane da chiarire il sistema delle concause o variabili influenti nell’adozione di uno stile decisionale da parte dello studente.
2022
Perceived quality of life and decision making styles: is there a link?
quality of life
decision making
undergraduates
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/46176