Biosensori elettrochimici per l'individuazione di batteriofagi del Lactococcus Lactis in campioni di latte

Il Lactococcus Lactis (LL) è un batterio Gram-positivo appartenente al gruppo dei Batteri dell’Acido Lattico (LAB). Nell’industria lattiero-casearia gioca un ruolo essenziale nei processi di fermentazione del latte per la produzione di alimenti di derivazione latticini come formaggi, yogurt, latticello e similari prodotti caseari. È di fondamentale interesse per le aziende mantenere un controllo vigile sulla presenza di batteri Lactococcus Lactis all’interno dei lotti processati in quanto l’assenza, dovuta all’attività di lisi dei batteriofagi, comporta un rallentamento dei processi fermentativi, una perdita della qualità del prodotto e di conseguenza un danno economico. Con i mezzi e le tecniche di analisi attualmente utilizzate si sono raggiunte elevate sensibilità e selettività, ma sono richiesti costi ingenti e lunghe tempistiche. È centrale per le aziende avere uno strumento più rapido e dai costi più sostenibili per poter isolare, sanificare e se necessario eliminare il prodotto contaminato. Questo progetto di tesi è dedicato alla validazione delle tecniche precedentemente sviluppate su sensori screen-printed prodotti dall’azienda DropSens per valutare l’azione dei batteriofagi del Lactococcus a diverse concentrazioni. Si è poi confrontato la relazione diretta tra misure di assorbanza e misure di spettroscopia. Successivamente è stato proposto un nuovo dispositivo di rilevazione interdigitato utilizzando transistor con grafene ridotto. È stato necessario verificare la stabilità e la capacità di rilevamento di tali dispositivi in condizioni di soluzione ideale. Si è osservato come la presenza dei batteri all’interno della soluzione induca un cambiamento nella risposta del sensore, modificandone i parametri di lavoro. Il progetto di tesi è stato svolto in collaborazione con ARC – Centro Ricerche Applicate e con il laboratorio BioDevices presso il DEI, Padova.