La roadmap verso la decarbonizzazione completa dal biossido di carbonio entro il 2050, per contrastare i cambiamenti climatici, è stata delineata attraverso piani come il “NetZeroby2050” dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (organizzazione internazionale intergovernativa), il Green Deal approvato dalla Commissione europea (UE), il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC), il PNRR che investe il 30% dei fondi totali per la transizione ecologica approvati dal governo italiano. Le installazioni a fonte di energia rinnovabile sono destinate a crescere nei prossimi anni e la connessione all’interno del sistema elettrico potrà creare problemi e disservizi. Il problema di questa transizione ecologica è la creazione di scompensi tra produzione e consumo di energia elettrica, dovuta alla variabilità della fonte primaria e alla difficile previsione di essa: la variazione tra produzione e richiesta se molto marcata può portare a situazioni di black-out parziale o totale. Dopo un’accurata ricerca all’interno della letteratura scientifica, si è vista la mancanza di articoli riguardanti il confronto tra le diverse strategie di black-start. Per tale ragione, in questo elaborato viene trattato il tema della riaccensione del sistema elettrico dopo un black-out con lo scopo di comprendere quale sia la miglior strategia di riaccensione che permette di minimizzare i tempi di ripristino, ridurre al minimo le sovratensioni in rete e massimizzare le probabilità di riuscita del processo. Verranno analizzati alcuni casi di studio caratterizzati da un’ elevata penetrazione di fonti di energia rinnovabile, per analizzare e valutare il comportamento e la resilienza stessa del sistema. Tutte le simulazioni sono state eseguite attraverso il software commerciale DigSilent Power Factory 2022, usando dati reali della rete italiana, proprietà di Terna S.p.A. .
Strategie di riaccensione del sistema elettrico dopo un black-out in scenari tradizionali e ad alta penetrazione di energia rinnovabile
ZANOTTO, STEFANO
2022/2023
Abstract
La roadmap verso la decarbonizzazione completa dal biossido di carbonio entro il 2050, per contrastare i cambiamenti climatici, è stata delineata attraverso piani come il “NetZeroby2050” dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (organizzazione internazionale intergovernativa), il Green Deal approvato dalla Commissione europea (UE), il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC), il PNRR che investe il 30% dei fondi totali per la transizione ecologica approvati dal governo italiano. Le installazioni a fonte di energia rinnovabile sono destinate a crescere nei prossimi anni e la connessione all’interno del sistema elettrico potrà creare problemi e disservizi. Il problema di questa transizione ecologica è la creazione di scompensi tra produzione e consumo di energia elettrica, dovuta alla variabilità della fonte primaria e alla difficile previsione di essa: la variazione tra produzione e richiesta se molto marcata può portare a situazioni di black-out parziale o totale. Dopo un’accurata ricerca all’interno della letteratura scientifica, si è vista la mancanza di articoli riguardanti il confronto tra le diverse strategie di black-start. Per tale ragione, in questo elaborato viene trattato il tema della riaccensione del sistema elettrico dopo un black-out con lo scopo di comprendere quale sia la miglior strategia di riaccensione che permette di minimizzare i tempi di ripristino, ridurre al minimo le sovratensioni in rete e massimizzare le probabilità di riuscita del processo. Verranno analizzati alcuni casi di studio caratterizzati da un’ elevata penetrazione di fonti di energia rinnovabile, per analizzare e valutare il comportamento e la resilienza stessa del sistema. Tutte le simulazioni sono state eseguite attraverso il software commerciale DigSilent Power Factory 2022, usando dati reali della rete italiana, proprietà di Terna S.p.A. .File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Zanotto_Stefano.pdf
accesso riservato
Dimensione
16.15 MB
Formato
Adobe PDF
|
16.15 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/46288