Nascita e sfide attuali di una casa museo. Palazzo d'Arco a Mantova e l'inventario Chieppio del 1623

Il presente lavoro di tesi concerne lo studio della quadreria di Palazzo d’Arco, casa museo sita a Mantova, un tempo dimora dei conti d’Arco. Per la pregevole architettura, il valore storico di questa abitazione d’epoca, e per la varietà e vastità della collezione ivi conservata Palazzo d’Arco è un unicum nel panorama mantovano; l’allestimento museale consegna ai posteri l’ “autenticità” di un luogo che è stato “casa” fino a qualche decennio fa, e che merita uno studio ragionato e specifico nell'interezza del suo patrimonio: a questo scopo, nella tesi è presentata l’analisi codicologica e la trascrizione di un inventario manoscritto, parzialmente edito, risalente al 1623, redatto dalla famiglia Chieppio, e poi ereditato dai conti d’Arco insieme alle opere. Infine lo scritto si concentra sullo studio della serie pittorica dei Cesari, copie antiche da Tiziano, facenti parte della quadreria d'Arco.