Lavorare su Agenda 2030 con la Ludopedagogia. Una ricerca-intervento nella scuola secondaria di primo grado.

The research hypothesis was to demonstrate that through an unconventional methodology students could learn, become aware of and share concepts concerning Civic Education. The method is that of Ludopedagogy that brings together the theories, techniques and methods of the Brazilian Pedagogue Paulo Freire, the Uruguayan Trainer Ariel Castelo Scelza, the Anthropologist and Sienese Project Manager Valentina Pescetti, attached to the Relational Systemic of Professor Amilcar Ciola in the wake of the school of Palo Alto and last but not least, the techniques of intervention of Professor Fabio Folgheraiter, national expert in the area of socioeducational services. The research evaluation was prepared by the researcher based on the elaboration of socio-educational research data as tools: statistical analysis, thematic nuclei and narrative evaluation. To demonstrate the hypothesis, three goals of the 2030 Agenda for Sustainable Development have been implemented: - Goal No. 4: Ensure quality, fair and inclusive education, and promote lifelong learning opportunities for all. - Goal No. 5: Achieving gender equality and empowering all women and girls. - Goal n. 10: Reducing inequalities within and between nations. The research-intervention was carried out through a fifteen-hour workshop (plus an individual follow-up meeting) divided into three consecutive days, in the secondary schools of the Euganean Hills in three plexuses in the municipalities of Cinto Euganeo (62 participants: 19 students of 1 , 23 students of 2 and 20 of 3 ), Lozzo Atestino (62 participants:19 students of 1 , 22 students of 2 and 21 students of 3 ) and Vó (92 participants: 38 students of 1 , 34 students of 2 and 20 students of 3 ), out of a total of 216 students attending institutions in the territory in question. The hypothesis has been confirmed by the results: almost all of the students and students have stated that they have understood the concepts in a clear and defined, they have claimed to have had fun, Interested parties proposed to their teachers that they could study other subjects through methodology. Among boys and girls there was a focus on the awareness of being active citizens in the world, for the world and with the world.

L’ipotesi di ricerca era quella di dimostrare che attraverso una metodologia non convenzionale gli studenti potessero apprendere, coscientizzare e condividere i concetti riguardanti l’Educazione civica. Il metodo è quello della Ludopedagogia che mette insieme le teorie, le tecniche ed i metodi del pedagogista del brasiliano Paulo Freire, il formatore uruguaiano Ariel Castelo Scelza, l'antropologa e Project Manager senese Valentina Pescetti, annessa alla Sistemica Relazionale del Professor Amilcar Ciola sulla scia della scuola di Palo Alto ed infine ma non ultimo, le tecniche di intervento del Professor Fabio Folgheraiter, esperto di fama nazionale nell'area dei servizi socioeducativi. La valutazione di ricerca è stata redatta dalla ricercatrice in base all’elaborazione dati di ricerca socio-educativa quali strumenti: analisi statistica, nuclei tematici e la valutazione narrativa. Per dimostrare l’ipotesi si sono implementati tre goal dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: - Goal n. 4: Assicurare un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti. - Goal n. 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze. - Goal n. 10: Ridurre le disuguaglianze all’interno e fra le Nazioni. La ricerca-intervento è stata realizzata attraverso un workshop di quindici ore (più un incontro successivo individuale di follow-up) suddiviso in tre giornate consecutive, nelle scuole secondarie di primo grado dei Colli Euganei in tre plessi nei comuni di Cinto Euganeo (62 partecipanti: 19 studenti di 1^, 23 studenti di 2^ e 20 di 3^), Lozzo Atestino (62 partecipanti:19 studenti di 1^, 22 studenti di 2^ e 21 studenti di 3^) e Vó (92 partecipanti: 38 studenti di 1^, 34 studenti di 2^ e 20 studenti di 3^), su un totale di 216 studenti che frequentano gli istituti del territorio in questione. L’ipotesi è stata confermata dai risultati: la quasi totalità degli studenti e delle studentesse hanno dichiarato di aver compreso i concetti in maniera chiara e definita, hanno dichiarato di essersi divertiti, interessati, hanno proposto ai loro docenti di poter studiare altre materie attraverso la metodologia. Tra i ragazzi e le ragazze è nata un’attenzione verso la consapevolezza di essere cittadini attivi nel mondo, per il mondo e con il mondo.