REGIONE DEL VENETO E ISTRUZIONE: UN CONFRONTO INTERREGIONALE SUL DIRITTO ALLO STUDIO ORDINARIO

The aim of the Thesis is to implement the Veneto Region's operations in education with regard to the system of contributions of the ordinary right to study. The first chapter outlines some important milestones for the right to study from both a historical and pedagogical point of view. The second chapter summarizes the division of powers between the state and the region with a special focus on education, a matter of concurrent competence. In the third chapter, educational grants and initiatives aimed at students attending primary and secondary schools residing in the Region are explained. In the fourth and final chapter, the research is developed using the benchmarking method with respect to the different modes of operation, in the field of the ordinary right to study, of some Italian regions such as Veneto, Lombardy, Emilia-Romagna, Piedmont, Tuscany, Apulia and Sicily in order to try to bring to fruition the objective of the research in the territory of the Veneto Region. Taking Delers' (2016) definition of internal benchmarking as a comparative analysis of different organizational departments to record the best practices used in order to generalize them to the whole organization, improvements can be made in each organization, in each territory.

L’obiettivo della Tesi è quello di implementare l’operatività della Regione del Veneto in materia di istruzione, relativamente al sistema di contributi del diritto allo studio ordinario. Nel primo capitolo si delineano alcune tappe importanti per il diritto allo studio sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista pedagogico. Nel secondo capitolo è sintetizzato il riparto di competenze tra Stato e Regione con un’attenzione particolare all’istruzione, materia di competenza concorrente. Nel terzo capitolo sono spiegati i contributi scolastici e le iniziative rivolte agli studenti frequentanti la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado residenti in Regione. Nel quarto e ultimo capitolo si sviluppa la ricerca con il metodo del benchmarking, rispetto alle diverse modalità operative, in materia del diritto allo studio ordinario, di alcune regioni italiane quali Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia al fine di cercare di portare a compimento l’obiettivo della ricerca nel territorio della Regione del Veneto. Riprendendo la definizione di Delers (2016), che definisce il benchmarking interno come un’analisi comparativa dei diversi dipartimenti organizzativi per registrare le migliori pratiche utilizzate al fine di generalizzarle a tutta l’organizzazione, è possibile apportare dei miglioramenti in ogni organizzazione, in ogni territorio.