L’elaborato si compone di 3 capitoli: nel primo si tratta il tema delle presunzioni in ambito tributario, distinguendo tra le varie tipologie (presunzioni legali, semplici e giurisprudenziali). Nel secondo si affronta l’argomento dei rapporti tra società e soci, quindi la determinazione del reddito d’impresa, la distribuzione degli utili e l’imposizione di tali ricchezze attraverso il metodo della tassazione per trasparenza o l’esclusione da imposta sui dividendi. Il terzo ed ultimo capitolo è il fulcro della tesi, cioè la presunzione di distribuzione occulta di utili extracontabili. Si tratta di una fattispecie applicabile alle società di capitali caratterizzate dalla presenza di una ristretta base sociale, in cui si presume che gli utili non dichiarati dalla società siano stati distribuiti ai soci, in virtù della loro partecipazione attiva alla gestione societarie e del legame di complicità intercorrente tra loro. A questo si collega il tema dell’accertamento e della difesa del socio, il quale per sottrarsi da questa presunzione deve dimostrare che tali somme non sono state distribuite, ma accantonate o reinvestite dalla società.
La presunzione di distribuzione occulta di utili extracontabili
TONIOLLO, CHIARA
2022/2023
Abstract
L’elaborato si compone di 3 capitoli: nel primo si tratta il tema delle presunzioni in ambito tributario, distinguendo tra le varie tipologie (presunzioni legali, semplici e giurisprudenziali). Nel secondo si affronta l’argomento dei rapporti tra società e soci, quindi la determinazione del reddito d’impresa, la distribuzione degli utili e l’imposizione di tali ricchezze attraverso il metodo della tassazione per trasparenza o l’esclusione da imposta sui dividendi. Il terzo ed ultimo capitolo è il fulcro della tesi, cioè la presunzione di distribuzione occulta di utili extracontabili. Si tratta di una fattispecie applicabile alle società di capitali caratterizzate dalla presenza di una ristretta base sociale, in cui si presume che gli utili non dichiarati dalla società siano stati distribuiti ai soci, in virtù della loro partecipazione attiva alla gestione societarie e del legame di complicità intercorrente tra loro. A questo si collega il tema dell’accertamento e della difesa del socio, il quale per sottrarsi da questa presunzione deve dimostrare che tali somme non sono state distribuite, ma accantonate o reinvestite dalla società.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/48279