Gli edifici alti rappresentano una soluzione alla costante diminuzione dei terreni edificabili e all'aumento della densità di popolazione, tema molto importante e attuale. Tali strutture presentano, tuttavia, molteplici difficoltà tecniche intrinseche, sia nell’ambito della progettazione che dell’esecuzione. In particolare, gli edifici alti risentono delle azioni orizzontali, che possono comportare vibrazioni o, nei casi peggiori, possono portare a problemi di stabilità e al collasso strutturale. Quindi, particolare attenzione alle azioni di vento e sisma deve essere tenuta in considerazione, non solo nella loro progettazione ex-novo, ma soprattutto nel caso di edifici alti esistenti. La maggior parte delle strutture edificate ed appartenenti al nostro patrimonio edilizio esistente sono state infatti progettate in assenza di un adeguato procedimento per la valutazione dell’azione sismica. Questa, nel corso degli anni, ha visto molteplici cambiamenti e, in particolare con le ultime NTC18, un aumento del suo valore di progetto. Anche per l’azione del vento negli anni sono state individuate delle relazioni utili a descrivere gli effetti eolici sulle strutture. Risulta interessante valutare quale tra le due azioni orizzontali risulti maggiormente dannosa ed influente sul comportamento degli edifici: tanto più l’edificio è alto e snello, e tanto più l’azione eolica sarà predominante. Questa tesi si pone l’obiettivo di analizzare lo stato della torre NET di Padova e, in particolare, il suo nucleo portante, con riferimento alle azioni orizzontali: le azioni di vento e di sisma sono considerate in prima istanza al fine di ottenere un confronto utile a definire quale azione sollecita maggiormente l’edificio alto. Nel caso in esame l’azione dominante risulta essere quella del sisma, per cui si procede con una valutazione della vulnerabilità della torre alle azioni sismiche. I risultati delle analisi e delle verifiche sugli elementi strutturali dimostrano come le pareti in calcestruzzo armato del nucleo e le travi di collegamento siano gli unici elementi che presentano delle vulnerabilità nei riguardi dell’azione orizzontale, portando a classificare la struttura mediante una classe di rischio D. Per quanto riguarda il vento, invece, le analisi condotte (abitabilità e distacco dei vortici) non hanno evidenziato problematiche relativamente alle vibrazioni indotte dall’azione eolica. Alcuni interventi, locali e globali, vengono infine proposti per migliorare la resistenza degli elementi che presentano delle carenze strutturali e il comportamento globale della torre.

Analisi di vulnerabilità sismica di un edificio a torre. Caso studio: la North East Tower di Padova.

CASARA, MARCO
2022/2023

Abstract

Gli edifici alti rappresentano una soluzione alla costante diminuzione dei terreni edificabili e all'aumento della densità di popolazione, tema molto importante e attuale. Tali strutture presentano, tuttavia, molteplici difficoltà tecniche intrinseche, sia nell’ambito della progettazione che dell’esecuzione. In particolare, gli edifici alti risentono delle azioni orizzontali, che possono comportare vibrazioni o, nei casi peggiori, possono portare a problemi di stabilità e al collasso strutturale. Quindi, particolare attenzione alle azioni di vento e sisma deve essere tenuta in considerazione, non solo nella loro progettazione ex-novo, ma soprattutto nel caso di edifici alti esistenti. La maggior parte delle strutture edificate ed appartenenti al nostro patrimonio edilizio esistente sono state infatti progettate in assenza di un adeguato procedimento per la valutazione dell’azione sismica. Questa, nel corso degli anni, ha visto molteplici cambiamenti e, in particolare con le ultime NTC18, un aumento del suo valore di progetto. Anche per l’azione del vento negli anni sono state individuate delle relazioni utili a descrivere gli effetti eolici sulle strutture. Risulta interessante valutare quale tra le due azioni orizzontali risulti maggiormente dannosa ed influente sul comportamento degli edifici: tanto più l’edificio è alto e snello, e tanto più l’azione eolica sarà predominante. Questa tesi si pone l’obiettivo di analizzare lo stato della torre NET di Padova e, in particolare, il suo nucleo portante, con riferimento alle azioni orizzontali: le azioni di vento e di sisma sono considerate in prima istanza al fine di ottenere un confronto utile a definire quale azione sollecita maggiormente l’edificio alto. Nel caso in esame l’azione dominante risulta essere quella del sisma, per cui si procede con una valutazione della vulnerabilità della torre alle azioni sismiche. I risultati delle analisi e delle verifiche sugli elementi strutturali dimostrano come le pareti in calcestruzzo armato del nucleo e le travi di collegamento siano gli unici elementi che presentano delle vulnerabilità nei riguardi dell’azione orizzontale, portando a classificare la struttura mediante una classe di rischio D. Per quanto riguarda il vento, invece, le analisi condotte (abitabilità e distacco dei vortici) non hanno evidenziato problematiche relativamente alle vibrazioni indotte dall’azione eolica. Alcuni interventi, locali e globali, vengono infine proposti per migliorare la resistenza degli elementi che presentano delle carenze strutturali e il comportamento globale della torre.
2022
Seismic vulnerability assessment of a tower building. Case study: the North East Tower in Padua
VulnerabilitàSismica
Edifici alti
Sisma
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/48363