Purificazione dell'aria per mezzo di fotocatalisi nell'igiene alimentare

La fotocatalisi è un’ossidazione catalizzata da un fotocatalizzatore attivato da una sorgente luminosa. Questa reazione può essere applicata nella purificazione dell’aria, poiché è in grado di degradare i composti organici e inorganici in condizioni ambientali mediante le specie reattive dell’ossigeno (ROS) fotogenerate. Esistono diversi tipologie di fotocatalizzatori che si distinguono tra loro per le caratteristiche fisico-chimiche, tra i quali il biossido di titanio (TiO2) è molto diffuso per la sua stabilità chimica e il suo potere ossidante dal quale ne deriva l’attività fotocatalitica. Per aumentare la resa dell’attività fotocatalitica di TiO2 si possono considerare diversi aspetti durante la progettazione e la collocazione del fotocatalizzatore in un impianto di purificazione dell’aria. Si tratta dei fattori strutturali del fotocatalizzatore e i fattori ambientali dal momento che influenzano l’assorbimento della luce, la separazione delle cariche fotogenerate e l’adsorbimento degli inquinanti. La fotocatalisi si caratterizza per la degradazione degli inquinanti in forme meno tossiche, anche se in alcuni casi non si può escludere la formazione di prodotti secondari tossici alla salute umana. Questa criticità può essere controllata attraverso la conoscenza delle reazioni di degradazione dei principali inquinanti, NOX, COV e NH3, e limitando la formazione di prodotti intermedi che possono dare reazioni secondarie alla principale. Nell’industria alimentare l’applicazione di TiO2 può apportare dei vantaggi nella purificazione dell’aria, per quanto riguarda l’attività antimicrobica e la rimozione degli odori rilasciati dagli alimenti.