Utilizzo della tDCS nella riabilitazione dell’afasia post-ictus: uno studio pilota su caso singolo

Introduzione: L’afasia è un disturbo neuropsicologico che si presenta con maggiore frequenza nei soggetti colpiti da ictus cerebrale: circa il 20% di essi ne soffre, e si verifica in circa 1/3 dei casi. I dati elicitano l’attenzione della ricerca clinico-scientifica, che si trova a fronteggiare l’avanzamento delle richieste d’aiuto con l’ideazione di interventi riabilitativi innovativi. Per questo motivo attualmente, le sperimentazioni integrano approcci tradizionali, come quelli comportamentali, con tecniche di stimolazione cerebrale non invasiva, al fine di rendere i trattamenti più efficaci e funzionali. Obiettivi e Metodi: L’obiettivo principale del lavoro è di comprendere la fattibilità di un protocollo di riabilitazione combinato (standard e con l’utilizzo di un sistema di realtà virtuale), per il trattamento dell’afasia, coadiuvato al trattamento di stimolazione cerebrale non invasiva, attraverso una valutazione testistica clinica e strumentale pre e post trattamento. La metodologia prevede l’analisi di un caso singolo, ovvero una paziente con afasia post ictus a cui è stata proposto il protocollo di riabilitazione sperimentale (trattamento logopedico tradizionale +Realtà Virtuale + tDCS). Prima e dopo il trattamento, la paziente è stata sottoposta a valutazione logopedica, valutazione neuropsicologica e valutazione elettrofisiologica. Risultati: I risultati della valutazione testistica clinica e strumentale mostrano dei cambiamenti nei punteggi ai diversi test linguistici utilizzati, nonché nell’attività elettroencefalografica. Inoltre, durante il trattamento, si è osservato un aumento della consapevolezza delle difficoltà linguistiche presenti, con conseguente impatto sull’umore. Questi risultati, seppur presenti in un singolo caso, sembrano confermare la fattibilità del protocollo descritto (tDCS associata a trattamento logopedico tradizionale e con VRRS) e suggeriscono la prosecuzione della ricerca ed il reclutamento di altri pazienti.