Produzione di biomassa e servizi ecosistemici correlati a cover crop Graminacee

Species belonging to Poaceae family are among the most used as cover crops (CC). The present study focuses on the biomass production of different species used as CC: S. cereale and × triticosecale, and weeds that covered the soil where no CC was sown (NO). Data recorded in 2023 have been compared to 2019's data, where in the same study area some CC have been sown. In both cases, in the end of march, both below- and above-ground biomass have been sampled in order to determine production. In addition to that, for the above-ground biomass, three samplings have been made from January to March, to understand the dynamic of growth of the different CC and NO. In 2019 the biomass production was similar for both CC: 2,45 t/ha d.m. for the S. cereale and 1,95 t/ha d.m. for the × triticosecale, showing a statistical difference only if compared to NO. Instead in 2023 the yields were different for both S. cereale and × triticosecale, with the corresponding yield of: 4,58 e 5,08 t/ha d.m. . Additionally, the statistical difference was significant for the yields of both years. Biomass samplings have been used to determine the nitrogen taken up by the CC. S. cereale and × triticosecale showed similar results, of 38,30 e 33,24 kg/ha, respectively. These results were consistently different from NO. Lastly, during each year, soil samples have been gathered at different depths, in order to define their composition and nitrogen balance.

Le Poaceae rappresentano una delle famiglie maggiormente utilizzate come colture di copertura o cover crop (CC). Il presente studio si concentra in modo particolare sulla biomassa in sostanza secca (s.s.) prodotta durante il 2023 da CC di diverse specie appartenenti a questa famiglia botanica: segale (Secale cereale L.), triticale (× triticosecale) e da una tesi di controllo (NO) in cui nessuna CC è stata seminata. I dati raccolti nel 2023 sono stati a posto a confronto con quelli raccolti nel 2019, quando nella stessa area sperimentale erano state impiegate le stesse CC. In entrambi gli anni posti a confronto, a fine marzo sono stati prelevati campioni per la determinazione sia della biomassa aerea che radicale. In aggiunta, per la biomassa aerea, sono stati effettuati tre campionamenti da gennaio a marzo per la costruzione delle curve di produzione della biomassa aerea per le varie CC e per NO. Nel 2019 la resa è stata approssimativamente molto simile per entrambe le CC: 2,45 t/ha s.s. per S. cereale e 1,95 t/ha s.s. per il × triticosecale, mostrando differenza statistica significativa solo con il NO. Invece nel 2023 le rese sono state diverse a livello statistico anche tra la S. cereale e il × triticosecale con rese rispettivamente di 4,58 e 5,08 t/ha s.s. . Inoltre, l’analisi statistica si è rivelata significativa per la resa ottenuta tra le due differenti annate (2019 e 2023). I campionamenti di biomassa aerea sono stati utilizzati per definire il quantitativo di azoto asportato dalla CC. È stato messo in evidenza come la S. cereale e il × triticosecale abbiano avuto risultati massimi simili, di 38,30 e 33,24 kg/ha rispettivamente. Hanno mostrato differenza significativa sia se confrontati tra loro che con il NO, il cui valore massimo è stato di 10,1 kg/ha. Infine, durante ogni anno sono stati raccolti campioni di suolo a diversa profondità (0-20 e 20-40 cm) per poterne giudicare la composizione chimica e definire il bilancio dell’azoto.