L'aoristo passivo in “-η-” e “-θη-" nel sistema diatetico del greco antico: uno studio storico e morfosintattico. Analisi delle forme nell'Iliade (I-VI).

Il presente elaborato ha lo scopo di indagare, sia dal punto di vista storico che morfosintattico, il valore originario dell'aoristo in "- η-" e "-θη-", forma verbale del greco antico. Questa forma, chiamata da qualsiasi grammatica normativa 'aoristo passivo' per la funzione di codifica della passività che ha assunto il suffisso "-(θ)η-" nel corso della storia della lingua greca, da una attenta analisi dei morfi risulta, invero, una formazione di passivo piuttosto anomala in relazione al sistema diatetico del greco antico. L'analisi delle forme di aoristo 'passivo' presenti nei canti I-VI dell'Iliade, che rappresenta una delle fonti di greco scritto più antiche a nostra disposizione (nonostante i problemi legati alla Kunstsprache omerica), permette di esplorare una delle potenzialità evolutive all'interno del sistema complesso che è stato il divenire delle lingue indoeuropee antiche.