Studio del ruolo dell’immunorecettore CD300e nel dismetabolismo associato ad obesità

L'obesità è una patologia multifattoriale caratterizzata da rimodellamento del tessuto adiposo nel quale è possibile rilevare abbondante infiltrato infiammatorio, ritenuto responsabile dell'insulino-resistenza. In uno studio condotto su gemelli omozigoti discordanti per BMI è stato dimostrato che l'mRNA codificante per l'immunorecettore CD300e, glicoproteina espressa quasi esclusivamente dalle cellule mieloidi, è up-regolato nel gemello obeso. Ci si è interrogati se CD300e fosse coinvolto nel dismetabolismo accompagnante l'obesità, avvalendosi di un modello murino knock-out totale per il recettore. Dopo induzione di obesità sono stati prelevati i tessuti adiposi viscerale, sottocutaneo e bruno e il fegato, per confrontare i tessuti dei topi wild-type con quelli dei knock-out mediante analisi istologica e PCR Real-Time. I risultati ottenuti mostrano che gli adipociti del tessuto adiposo sottocutaneo e viscerale sono più grandi nei topi knock-out rispetto a quelli dei topi wild-type, mentre fegato e tessuto adiposo bruno dei knock-out mostrano rispettivamente segni di steatosi e di whitening. Nei knock-out c'è maggiore infiltrato macrofagico e maggiore infiammazione nel tessuto adiposo bianco, e un leggero aumento di macrofagi è stato osservato anche nel fegato. Questi dati supportano l'ipotesi che CD300e abbia un ruolo nel prevenire l'accumulo di lipidi nel tessuto adiposo, l'infiammazione dello stesso e la lipotossicità.