Questo studio è parte di un progetto che punta a riciclare chimicamente gli scarti di imbottiture per calzature composti da fibre di poliammide 6 (PA6) accoppiate con schiuma poliuretanica (PU) flessibile. Lo scopo è ottenere polioli da utilizzare come materia prima per la produzione di schiume poliuretaniche rigide. L'accoppiamento di più polimeri può rappresentare un ostacolo al riciclo per la difficoltà nel separare i differenti materiali. Per questo motivo è stato scelto di cercare un metodo per riciclare assieme questi polimeri per produrne uno singolo, la schiuma poliuretanica. In particolare, il riciclo chimico può essere utilizzato come alternativa ecologica per il recupero di questi materiali che attualmente sono destinati alla termovalorizzazione o allo smaltimento in discarica, non sostenibili rispettivamente per produzione di gas tossici e consumo di suolo. Tra i diversi processi di riciclo chimico, la glicolisi è molto efficace ed adattabile per il riciclo dei tecnopolimeri più comuni. Questa tecnica è ampiamente utilizzata nel riciclo del poliuretano ma non della poliammide 6. Il presente studio si concentra quindi nel trovare un processo capace di trasformare PA6 in un poliolo adatto a produrre schiume poliuretaniche nell'ottica di trovare un metodo di riciclo potenzialmente applicabile allo scarto di PA6 e PU accoppiati. Questa ricerca si divide in due parti: trovare un metodo idoneo per glicolizzare PA6 per produrre epsilon-caprolattame e aprire l'anello dell'epsilon-caprolattame per ottenere un poliolo adatto alla produzione di schiume poliuretaniche con proprietà adeguate all’applicabilità pratica.

Riciclo chimico via glicolisi di poliammide 6

FACCHINI, LARA
2022/2023

Abstract

Questo studio è parte di un progetto che punta a riciclare chimicamente gli scarti di imbottiture per calzature composti da fibre di poliammide 6 (PA6) accoppiate con schiuma poliuretanica (PU) flessibile. Lo scopo è ottenere polioli da utilizzare come materia prima per la produzione di schiume poliuretaniche rigide. L'accoppiamento di più polimeri può rappresentare un ostacolo al riciclo per la difficoltà nel separare i differenti materiali. Per questo motivo è stato scelto di cercare un metodo per riciclare assieme questi polimeri per produrne uno singolo, la schiuma poliuretanica. In particolare, il riciclo chimico può essere utilizzato come alternativa ecologica per il recupero di questi materiali che attualmente sono destinati alla termovalorizzazione o allo smaltimento in discarica, non sostenibili rispettivamente per produzione di gas tossici e consumo di suolo. Tra i diversi processi di riciclo chimico, la glicolisi è molto efficace ed adattabile per il riciclo dei tecnopolimeri più comuni. Questa tecnica è ampiamente utilizzata nel riciclo del poliuretano ma non della poliammide 6. Il presente studio si concentra quindi nel trovare un processo capace di trasformare PA6 in un poliolo adatto a produrre schiume poliuretaniche nell'ottica di trovare un metodo di riciclo potenzialmente applicabile allo scarto di PA6 e PU accoppiati. Questa ricerca si divide in due parti: trovare un metodo idoneo per glicolizzare PA6 per produrre epsilon-caprolattame e aprire l'anello dell'epsilon-caprolattame per ottenere un poliolo adatto alla produzione di schiume poliuretaniche con proprietà adeguate all’applicabilità pratica.
2022
Chemical recycling of polyamide 6 via a glycolysis process
Poliammide 6
Riciclo chimico
Glicolisi
Economia circolare
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/50782