Forest fires occurring in mainland Italy belong to the class of those natural disturbances that periodically affect forest ecosystems especially in the Mediterranean areas. To analyse the impact on forest ecosystems we generally use the data gathered through remote sensing, in particular multispectral images, for the calculation of indexes support the impact analysis phase such as the Normalized Difference Vegetation Index (NDVI) and the Normalized Burn Ratio (NBR). This approach is particularly useful during the assessment phase of the severity of the forest fires as well as within monitoring activities of the spontaneous dynamic processes after the passing of the fire. The results of these methods of analysis enable to acquire useful information for the planning of vegetation restoration programs and to better understand the ability to respond of the Mediterranean forest ecosystems to these disturbance factors. This paper concerned an area affected by fire in the Summer 2007, located in the north of Apulia (Gargano Promontory), marked by the widespread presence of wild forests of Aleppo pine. The images gathered through remote sensing used in this study and taken by satellites Landsat5 and Landsat8 refer to the year when the fire occurred and to the years after until 2022. Their processing has enabled to highlight through the use of NDVI and NBR indexes, a gradual recovery of the area affected by the fire thus proving the ability to respond to natural or anthropic disturbance factors of Mediterranean forest ecosystems.

Gli incendi boschivi che si verificano nella penisola italiana appartengono alla categoria di quei disturbi naturali che interessano periodicamente gli ecosistemi forestali soprattutto delle regioni mediterranee. Per analizzare gli impatti sugli ecosistemi forestali, vengono generalmente utilizzati i dati telerilevati rappresentati soprattutto da immagini multispettrali per il calcolo di indici come il Normalized Difference Vegetation Index (NDVI) e il Normalized Burn Ratio (NBR) di supporto nella fase di analisi degli impatti. Tale approccio è particolarmente utile sia in fase di valutazione della severità degli incendi boschivi sia nell’ambito delle attività di monitoraggio dei processi dinamici spontanei successivi al passaggio del fuoco. I risultati di queste metodologie di analisi consentono di acquisire informazioni utili per la pianificazione di interventi di restauro vegetazionale e per comprendere la capacità di risposta degli ecosistemi forestali mediterranei a questi fattori di disturbo. Lo studio ha riguardato un’area percorsa dal fuoco nell’estate del 2007, localizzata nella parte settentrionale della regione Puglia (promontorio del Gargano), caratterizzata dalla diffusa presenza di boschi spontanei di Pino d’Aleppo. Le immagini telerilevate utilizzate per lo studio, provenienti dai satelliti Landsat 5 e Landsat 8, si riferiscono all’anno in cui si è verificato l’incendio boschivo e ai successivi anni fino al 2022. Le elaborazioni effettuate hanno consentito di evidenziare, attraverso l’utilizzo degli indici NDVI e NBR, una graduale rinaturalizzazione delle aree percorse dal fuoco a dimostrazione della capacità di risposta ai fattori di disturbo naturali o di origine antropica degli ecosistemi forestali mediterranei.

Monitoraggio tramite telerilevamento dei processi dinamici della vegetazione post incendio nelle pinete di Pino d'Aleppo del Gargano

SEMERARO, MARCELLA
2022/2023

Abstract

Forest fires occurring in mainland Italy belong to the class of those natural disturbances that periodically affect forest ecosystems especially in the Mediterranean areas. To analyse the impact on forest ecosystems we generally use the data gathered through remote sensing, in particular multispectral images, for the calculation of indexes support the impact analysis phase such as the Normalized Difference Vegetation Index (NDVI) and the Normalized Burn Ratio (NBR). This approach is particularly useful during the assessment phase of the severity of the forest fires as well as within monitoring activities of the spontaneous dynamic processes after the passing of the fire. The results of these methods of analysis enable to acquire useful information for the planning of vegetation restoration programs and to better understand the ability to respond of the Mediterranean forest ecosystems to these disturbance factors. This paper concerned an area affected by fire in the Summer 2007, located in the north of Apulia (Gargano Promontory), marked by the widespread presence of wild forests of Aleppo pine. The images gathered through remote sensing used in this study and taken by satellites Landsat5 and Landsat8 refer to the year when the fire occurred and to the years after until 2022. Their processing has enabled to highlight through the use of NDVI and NBR indexes, a gradual recovery of the area affected by the fire thus proving the ability to respond to natural or anthropic disturbance factors of Mediterranean forest ecosystems.
2022
Remote sensing for post-fire monitoring of vegetation dynamics in an Aleppo pine forest of the Gargano Region
Gli incendi boschivi che si verificano nella penisola italiana appartengono alla categoria di quei disturbi naturali che interessano periodicamente gli ecosistemi forestali soprattutto delle regioni mediterranee. Per analizzare gli impatti sugli ecosistemi forestali, vengono generalmente utilizzati i dati telerilevati rappresentati soprattutto da immagini multispettrali per il calcolo di indici come il Normalized Difference Vegetation Index (NDVI) e il Normalized Burn Ratio (NBR) di supporto nella fase di analisi degli impatti. Tale approccio è particolarmente utile sia in fase di valutazione della severità degli incendi boschivi sia nell’ambito delle attività di monitoraggio dei processi dinamici spontanei successivi al passaggio del fuoco. I risultati di queste metodologie di analisi consentono di acquisire informazioni utili per la pianificazione di interventi di restauro vegetazionale e per comprendere la capacità di risposta degli ecosistemi forestali mediterranei a questi fattori di disturbo. Lo studio ha riguardato un’area percorsa dal fuoco nell’estate del 2007, localizzata nella parte settentrionale della regione Puglia (promontorio del Gargano), caratterizzata dalla diffusa presenza di boschi spontanei di Pino d’Aleppo. Le immagini telerilevate utilizzate per lo studio, provenienti dai satelliti Landsat 5 e Landsat 8, si riferiscono all’anno in cui si è verificato l’incendio boschivo e ai successivi anni fino al 2022. Le elaborazioni effettuate hanno consentito di evidenziare, attraverso l’utilizzo degli indici NDVI e NBR, una graduale rinaturalizzazione delle aree percorse dal fuoco a dimostrazione della capacità di risposta ai fattori di disturbo naturali o di origine antropica degli ecosistemi forestali mediterranei.
Incendi boschivi
Telerilevamento
Monitoraggio
Processi dinamici
NDVI e NBR
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/51750