Carbon content of above- and belowground biomass pools in human-controlled wetlands (valli da pesca) in the Venetian Lagoon

It is acknowledged that lagoons and wetlands are important environments for CCS (Carbon Capture and Storage), but evaluating this role requires a precise quantitative assessment of the main carbon stocks. This thesis focuses on the evaluation of the carbon stock contained in the Venetian lagoon with its “valli da pesca”, which are humid environments controlled by man. These main stocks in the valli da pesca have been identified in: halophytic salt marsh plants, macroalgae, seagrasses, sediments and the tamarisk vegetation. In this study, the percentage of carbon contained in each individual pool was studied trough a careful sampling and preparation of the different samples and then analysis with a 'CO2 laser analyser' coupled with elemental analysis. Halophyte salt marsh plants were found to have a %C on DW of 32.26±3.91 (mean ± standard deviation), macrophytes 33.65±7.99, seagrasses 29.23±2.23, tamarisk 48.42±2.80, while the first 5 centimetres of sediment, on average, had a %C of 8.56±0.94. Since the study was carried out in three separate valli da pesca, it was possible to differentiate between them. In addition, sampling was done at three distinct times of the year (winter, intermediate and summer) to assess the change in %C contained in the reservoirs and the change in vegetation biomass. All of this information could be codified as a practical database of the lagoon for use by technicians who would like to draft a technical document for the generation of carbon credits or would like to study the carbon stock contained in these unique human-controlled wetlands.

È ormai riconosciuto che le lagune sono un importante ambiente per l’attività di CCS (Carbon Capture and Storage) ed in particolare la laguna Veneta con le sue Valli da Pesca, ambienti umidi controllati dall’uomo. Lo stock di carbonio contenuto in questi specifici ambienti richiede una conoscenza ambientale e una precisa valutazione dei principali serbatoi di assorbimento di carbonio nonché la quantità contenuta in essi. Questi principali serbatoi in valle da pesca sono stati individuati in: piante alofite di barena, macroalghe, piante acquatiche, fango e la tamerice. E’ stata quindi studiata la percentuale di carbonio contenuta in ogni singolo serbatoio e distinto in base alla singola specie presente. Dal momento in cui lo studio è stato eseguito in tre distinte valli di pesca sono state fatte delle valutazioni sulla vegetazione presente e delle differenziazioni in base alle condizioni ambientali, come la salinità, per esempio. Inoltre, i campionamenti sono stati fatti in tre periodi distinti dell’anno (inverno, intermedio ed estivo) per valutare il cambiamento della %C contenuta nei serbatoi e la variazione della biomassa vegetale. Tutte queste informazioni potranno essere codificate come un database pratico della laguna e di utilizzo per i tecnici che vorranno redigere un documento tecnico per la generazione di crediti di carbonio o vorranno studiare lo stock di carbonio contenuto in questi unici ambienti lagunari.