Disturbi Alimentari e Impulsività: uno Studio Controllato Trasversale di Traiettoria

I disturbi alimentari rappresentano condizione complesse che, sebbene abbiano in comune una relazione problematica con il cibo, presentano profili sintomatologici molto variabili. Infatti, i comportamenti bulimici vengono associati maggiormente ad un funzionamento impulsivo, mentre i comportamenti restrittivi vengono associati maggiormente al controllo compulsivo. L’obiettivo della presente ricerca è indagare i livelli dell’impulsività all’interno dei Disturbi del Comportamento Alimentare e tracciare una linea evolutiva del costrutto all’interno di ogni patologia. I gruppi presi in esame erano composti da 123 donne con anoressia nervosa restrittiva (AN-r), 121 donne con AN bulimico purgativa (AN-bp), 87 donne con bulimia nervosa (BN) e 131 donne identificate come sane (HC). Tutti i partecipanti hanno completato la compilazione del questionario UPPS-P per la valutazione self-report dei comportamenti impulsivi. Sono state utilizzate ANOVA per il confronto tra gruppi e Analisi di Regressione per tracciare la traiettoria del costrutto in funzione dell’età dei partecipanti. I pazienti AN-bp e BN hanno mostrato livelli di impulsività significativamente più elevati dei gruppi AN-r e HC. Inoltre, le traiettorie hanno evidenziato come la presenza di comportamenti bulimici si lega a livelli di impulsività che rimangono elevati anche in età adulta. In conclusione, la mancata diminuzione dei livelli di impulsività nei gruppi AN-bp e BN, nonostante una maturazione della corteccia prefrontale che caratterizza il passaggio dall’adolescenza all’età adulta e che nella popolazione generale è stata associata ad una riduzione dell’impulsività, mette in luce la centralità del costrutto nel funzionamento di queste patologie.