A distanza di più di tre anni dallo scoppio della pandemia di Covid-19, l’Italia ed il Mondo si trovano di fronte alle conseguenze, socio-economiche e psicologiche, di una crisi apparentemente senza precedenti. La crisi economica si inserisce su un impianto nazionale precario, le differenze sociali si acuiscono, i mesi di lockdown hanno ritardato lo sviluppo dei compiti evolutivi nelle fasce d’età più sensibili. Il disagio è in aumento, la domanda di un sostegno psicologico da parte delle più giovani generazioni è in crescita, ma tali aspetti sembrano essere invisibili alla maggioranza delle istituzioni. Questa tesi sperimentale si propone di indagare tale disagio e di analizzare le ripercussioni della pandemia di Covid-19 sulla salute mentale e sul benessere psicologico di adolescenti e adulti emergenti. La tesi, suddivisa in cinque capitoli, origina da una ricerca condotta, mediante un questionario self-report, su un campione di 513 adolescenti e adulti emergenti, con un’età compresa tra i 12 e i 26 anni. Il questionario si costituisce di una parte anagrafica iniziale seguita da sette diverse scale volte ad analizzare nello specifico: la capacità di regolazione emotiva (DERS, Difficulties in Emotion Regulation), il supporto sociale percepito (MSPSS, Multidimensional Scale of Perceived Social Support), l’autostima (RSES, Rosenberg Self Esteem Scale), la resilienza (ER89-R, Ego Resiliency Scale Revised), lo stress percepito in relazione al Covid-19 (CSSQ, Covid Student Stress Questionnaire), il possibile trauma associato al Covid-19 (IES-R, Impact of Event Scale – Revised) e lo stato generale di benessere psicologico (PGWBI, Psychological General Well-Being Index). L’ipotesi da cui la ricerca muove è quella di indagare la presenza di una correlazione tra lo stress esperito durante il periodo pandemico e l’impatto che questo ha avuto sul funzionamento psichico e il benessere di adolescenti e adulti emergenti nel lungo periodo. All’interno di tale analisi, la ricerca si propone di indagare il ruolo di alcuni fattori di mediazione: da un lato costrutti psicologici quali l’autostima, la resilienza, il supporto sociale percepito e la difficoltà di regolazione emotiva, dall'altro il ruolo del genere, dell’età e del sonno, dell’attività sportiva, e dell’uso dei social media.

L'IMPATTO DELLA PANDEMIA DI COVID-19 SUL FUNZIONAMENTO EMOTIVO E SUL BENESSERE PSICOLOGICO DI ADOLESCENTI E ADULTI EMERGENTI. Conseguenze a lungo termine e ruolo di alcuni mediatori

GENERALI, PIETRO
2022/2023

Abstract

A distanza di più di tre anni dallo scoppio della pandemia di Covid-19, l’Italia ed il Mondo si trovano di fronte alle conseguenze, socio-economiche e psicologiche, di una crisi apparentemente senza precedenti. La crisi economica si inserisce su un impianto nazionale precario, le differenze sociali si acuiscono, i mesi di lockdown hanno ritardato lo sviluppo dei compiti evolutivi nelle fasce d’età più sensibili. Il disagio è in aumento, la domanda di un sostegno psicologico da parte delle più giovani generazioni è in crescita, ma tali aspetti sembrano essere invisibili alla maggioranza delle istituzioni. Questa tesi sperimentale si propone di indagare tale disagio e di analizzare le ripercussioni della pandemia di Covid-19 sulla salute mentale e sul benessere psicologico di adolescenti e adulti emergenti. La tesi, suddivisa in cinque capitoli, origina da una ricerca condotta, mediante un questionario self-report, su un campione di 513 adolescenti e adulti emergenti, con un’età compresa tra i 12 e i 26 anni. Il questionario si costituisce di una parte anagrafica iniziale seguita da sette diverse scale volte ad analizzare nello specifico: la capacità di regolazione emotiva (DERS, Difficulties in Emotion Regulation), il supporto sociale percepito (MSPSS, Multidimensional Scale of Perceived Social Support), l’autostima (RSES, Rosenberg Self Esteem Scale), la resilienza (ER89-R, Ego Resiliency Scale Revised), lo stress percepito in relazione al Covid-19 (CSSQ, Covid Student Stress Questionnaire), il possibile trauma associato al Covid-19 (IES-R, Impact of Event Scale – Revised) e lo stato generale di benessere psicologico (PGWBI, Psychological General Well-Being Index). L’ipotesi da cui la ricerca muove è quella di indagare la presenza di una correlazione tra lo stress esperito durante il periodo pandemico e l’impatto che questo ha avuto sul funzionamento psichico e il benessere di adolescenti e adulti emergenti nel lungo periodo. All’interno di tale analisi, la ricerca si propone di indagare il ruolo di alcuni fattori di mediazione: da un lato costrutti psicologici quali l’autostima, la resilienza, il supporto sociale percepito e la difficoltà di regolazione emotiva, dall'altro il ruolo del genere, dell’età e del sonno, dell’attività sportiva, e dell’uso dei social media.
2022
THE IMPACT OF THE COVID-19 PANDEMIC ON THE EMOTIONAL FUNCTIONING AND PSYCHOLOGICAL WELL-BEING OF ADOLESCENTS AND EMERGING ADULTS. Long-term consequences and the role of some mediators
Adolescenza
Adultità Emergente
Covid-19
Psicopatologia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/54218