In the field of Second Language Acquisition, the notion of incompleteness in acquisition is often used, being a widely studied phenomenon. Related to this concept is that of interface, which seeks to explain the phenomena of residual optionality in the grammar of advanced learners of an L2. Sorace's (2005), after her first formulation of the Interface Hypothesis (IH) in which all interfaces were placed on the same plane, proposed a new version of the IH (2011) in which only external interfaces are vulnerable. However, the results of subsequent studies are uncoherent. Building on the results of Tasinato & Sanfelici's (2022) work on the variation of SV/VS word order in Italian with L1-French-L2-Italian speakers, this study dealt with the analysis of both internal interfaces, such as the syntax-lexicon interface, and external interfaces, such as the syntax-discourse interface. By means of two experiments with L1 Italian and L1-French-L2-Italian speakers, an attempt was made to analyze auxiliary selection and SV/VS variation according to focus type and in relation to Perlmutter's (1978) Unaccusativity Hypothesis (UH). The aim was to show that both interfaces are not fully acquired by intermediate and advanced L2 speakers. Once the data was collected, statistical analyses were used to test whether, in all the conditions of interest, participants' L1 and proficiency in L2 could influence the choices made by the speakers in the tests. In all the cases a transfer effect was found. The syntax-discourse interface, tested with word order variation in broad and narrow focus conditions, proved again to be a problematic domain for acquisition. This is because L2s significantly transferred the response strategies used in French. On the other hand, with regard to the syntax-lexicon interface, which was tested in the auxiliary choice and word order experiment with verbs belonging to four classes of the UH, the UH partially influenced the choices made by L1 and L2 speakers, and thus the interface results to still be vulnerable for advanced L2 speakers. In any case, the data collected in this experiment can be considered as a starting point for further analysis of interfaces and for questioning Sorace's second IH hypothesis. Indeed, only subsequent studies using different methodologies will be able to confirm with certainty whether the syntax-lexicon interface is a vulnerable domain in SLA.

Nel campo della Second Language Acquisition, si ricorre spesso alla nozione di incompletezza nell’acquisizione essendo un fenomeno largamente indagato. A questo concetto si lega quello di interfaccia, che cerca di rendere conto dei fenomeni di residua opzionalità nella grammatica degli apprendenti avanzati di una L2. In seguito alla prima formulazione dell’Interface Hypothesis (IH) di Sorace (2005) in cui tutte le interfacce erano poste sullo stesso piano, dopo una serie di ricerche Sorace (2011) propose una nuova versione dell’IH in cui solo le interfacce esterne sono vulnerabili. Tuttavia, i risultati ottenuti dagli studi successivi risultano contrastanti. Partendo dai risultati del lavoro svolto da Tasinato e Sanfelici (2022) sulla variazione dell’ordine dei costituenti SV/VS in italiano con madrelingua francesi apprendenti di italiano, questo studio si è occupato dell’analisi sia delle interfacce interne come la syntax-lexicon interface, che di quelle esterne come la syntax-discourse interface. Si è quindi cercato di analizzare attraverso due esperimenti, con parlanti madrelingua italiani e madrelingua francesi apprendenti di italiano, la selezione dell’ausiliare e la variazione di SV/VS in base al tipo di focus e in relazione all’Unaccusativity Hypothesis (UH) di Perlmutter (1978). L’obiettivo era quello di dimostrare che entrambe le interfacce non risultano pienamente acquisite da parlanti L2 di livello intermedio e avanzato. Una volta raccolti i dati si è verificato attraverso analisi statistiche se in tutte le condizioni di interesse l’L1 dei partecipanti e il livello di competenza nella L2 potessero influenzare le scelte effettuate dai parlanti nei test, e in tutti i casi si è notato un forte effetto di transfer. Testando SV/VS nelle condizioni di broad e narrow focus, si è osservato che la syntax-discourse interface permane un dominio problematico da acquisire. Questo perché gli L2 hanno notevolmente trasferito le strategie di risposta utilizzate in francese. Invece rispetto alla syntax-lexicon interface, testata attraverso l’esperimento sulla selezione dell’ausiliare e sul word order con verbi appartenenti a quattro classi dell’UH, si afferma che l’UH influenza in parte le scelte dei parlanti L1 e L2, e quindi l’interfaccia risulta essere parzialmente vulnerabile anche per parlanti L2 avanzati. In ogni caso i dati raccolti da questo esperimento possono essere considerati come un punto da partenza per approfondire l’analisi delle interfacce e mettere in dubbio la seconda ipotesi di Sorace. Infatti, solo studi successivi con diverse metodologie potranno confermarci con certezza se la syntax-lexicon interface è un dominio vulnerabile in SLA.

Auxiliary selection and word order with split-intransitivity: a case study on L1-French-L2-Italian speakers

BAROLLO, MIRIAM
2022/2023

Abstract

In the field of Second Language Acquisition, the notion of incompleteness in acquisition is often used, being a widely studied phenomenon. Related to this concept is that of interface, which seeks to explain the phenomena of residual optionality in the grammar of advanced learners of an L2. Sorace's (2005), after her first formulation of the Interface Hypothesis (IH) in which all interfaces were placed on the same plane, proposed a new version of the IH (2011) in which only external interfaces are vulnerable. However, the results of subsequent studies are uncoherent. Building on the results of Tasinato & Sanfelici's (2022) work on the variation of SV/VS word order in Italian with L1-French-L2-Italian speakers, this study dealt with the analysis of both internal interfaces, such as the syntax-lexicon interface, and external interfaces, such as the syntax-discourse interface. By means of two experiments with L1 Italian and L1-French-L2-Italian speakers, an attempt was made to analyze auxiliary selection and SV/VS variation according to focus type and in relation to Perlmutter's (1978) Unaccusativity Hypothesis (UH). The aim was to show that both interfaces are not fully acquired by intermediate and advanced L2 speakers. Once the data was collected, statistical analyses were used to test whether, in all the conditions of interest, participants' L1 and proficiency in L2 could influence the choices made by the speakers in the tests. In all the cases a transfer effect was found. The syntax-discourse interface, tested with word order variation in broad and narrow focus conditions, proved again to be a problematic domain for acquisition. This is because L2s significantly transferred the response strategies used in French. On the other hand, with regard to the syntax-lexicon interface, which was tested in the auxiliary choice and word order experiment with verbs belonging to four classes of the UH, the UH partially influenced the choices made by L1 and L2 speakers, and thus the interface results to still be vulnerable for advanced L2 speakers. In any case, the data collected in this experiment can be considered as a starting point for further analysis of interfaces and for questioning Sorace's second IH hypothesis. Indeed, only subsequent studies using different methodologies will be able to confirm with certainty whether the syntax-lexicon interface is a vulnerable domain in SLA.
2022
Auxiliary selection and word order with split-intransitivity: a case study on L1-French-L2-Italian speakers
Nel campo della Second Language Acquisition, si ricorre spesso alla nozione di incompletezza nell’acquisizione essendo un fenomeno largamente indagato. A questo concetto si lega quello di interfaccia, che cerca di rendere conto dei fenomeni di residua opzionalità nella grammatica degli apprendenti avanzati di una L2. In seguito alla prima formulazione dell’Interface Hypothesis (IH) di Sorace (2005) in cui tutte le interfacce erano poste sullo stesso piano, dopo una serie di ricerche Sorace (2011) propose una nuova versione dell’IH in cui solo le interfacce esterne sono vulnerabili. Tuttavia, i risultati ottenuti dagli studi successivi risultano contrastanti. Partendo dai risultati del lavoro svolto da Tasinato e Sanfelici (2022) sulla variazione dell’ordine dei costituenti SV/VS in italiano con madrelingua francesi apprendenti di italiano, questo studio si è occupato dell’analisi sia delle interfacce interne come la syntax-lexicon interface, che di quelle esterne come la syntax-discourse interface. Si è quindi cercato di analizzare attraverso due esperimenti, con parlanti madrelingua italiani e madrelingua francesi apprendenti di italiano, la selezione dell’ausiliare e la variazione di SV/VS in base al tipo di focus e in relazione all’Unaccusativity Hypothesis (UH) di Perlmutter (1978). L’obiettivo era quello di dimostrare che entrambe le interfacce non risultano pienamente acquisite da parlanti L2 di livello intermedio e avanzato. Una volta raccolti i dati si è verificato attraverso analisi statistiche se in tutte le condizioni di interesse l’L1 dei partecipanti e il livello di competenza nella L2 potessero influenzare le scelte effettuate dai parlanti nei test, e in tutti i casi si è notato un forte effetto di transfer. Testando SV/VS nelle condizioni di broad e narrow focus, si è osservato che la syntax-discourse interface permane un dominio problematico da acquisire. Questo perché gli L2 hanno notevolmente trasferito le strategie di risposta utilizzate in francese. Invece rispetto alla syntax-lexicon interface, testata attraverso l’esperimento sulla selezione dell’ausiliare e sul word order con verbi appartenenti a quattro classi dell’UH, si afferma che l’UH influenza in parte le scelte dei parlanti L1 e L2, e quindi l’interfaccia risulta essere parzialmente vulnerabile anche per parlanti L2 avanzati. In ogni caso i dati raccolti da questo esperimento possono essere considerati come un punto da partenza per approfondire l’analisi delle interfacce e mettere in dubbio la seconda ipotesi di Sorace. Infatti, solo studi successivi con diverse metodologie potranno confermarci con certezza se la syntax-lexicon interface è un dominio vulnerabile in SLA.
L2 acquisition
Unaccusativity
Auxiliary selection
Italian Word order
Interface Hypothesis
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/54509