La Composizione del mondo di Restoro d’Arezzo, testo aretino del Duecento, è un’opera di grande interesse culturale e linguistico. Si tratta, infatti, della prima composizione enciclopedica originale in volgare, ma anche di un testimone prezioso dell’aretino delle origini. Tuttavia, mentre la sua imporanza in quanto testimone dell’aretino medievale è stata molto presto riconosciuta dai linguisti che ne hanno studiato i tratti prevalentemente fonologici e morfologici, non ci sono stati studi sistematici degli aspetti testuali di questo testo, che rappresenta l’atto di nascita della prosa scientifica in volgare italiano. Il presente studio, pertanto, mira a fornire l’analisi dell’eciclopedia di Restoro sotto il profil testuale, ricorrendo agli strumenti più aggiornati sviluppati nell’ambito della linguistica del testo – più precisamente al Modello Basilese – ma integrando l’analisi con i risultati della linguistica testuale tradizionale. In questo modo, il nostro studio intende inserirsi in un recente filone degli studi che mirano a estendere le nozioni del Modello Basilese agli studi diacronici. L’obiettivo di questo studio è pertanto duplice. In primo luogo, il presente studio mira a fornire l’analisi della testualità della Composizione del mondo, con lo scopo di integrare il profilo linguistico del testo che rappresenta una pietra miliare nella storia linguistica della scienza in volgare, allargando in questo modo anche la base di confronto per lo studio della prosa scientifica pre-galileiana. In secondo luogo, questo studio ha come l’obiettivo di riflettere sui vantaggi e sulle sfide dell’applicazione del quadro teorico di riferimento a un oggetto diverso da quello per cui è stato originariamente concepito, offrendo spunti per le ricerche future in questo ambito.
La "Composizione del mondo" di Restoro d'Arezzo: analisi testuale della prima enciclopedia originale in italiano volgare
RADALJAC, LENA
2022/2023
Abstract
La Composizione del mondo di Restoro d’Arezzo, testo aretino del Duecento, è un’opera di grande interesse culturale e linguistico. Si tratta, infatti, della prima composizione enciclopedica originale in volgare, ma anche di un testimone prezioso dell’aretino delle origini. Tuttavia, mentre la sua imporanza in quanto testimone dell’aretino medievale è stata molto presto riconosciuta dai linguisti che ne hanno studiato i tratti prevalentemente fonologici e morfologici, non ci sono stati studi sistematici degli aspetti testuali di questo testo, che rappresenta l’atto di nascita della prosa scientifica in volgare italiano. Il presente studio, pertanto, mira a fornire l’analisi dell’eciclopedia di Restoro sotto il profil testuale, ricorrendo agli strumenti più aggiornati sviluppati nell’ambito della linguistica del testo – più precisamente al Modello Basilese – ma integrando l’analisi con i risultati della linguistica testuale tradizionale. In questo modo, il nostro studio intende inserirsi in un recente filone degli studi che mirano a estendere le nozioni del Modello Basilese agli studi diacronici. L’obiettivo di questo studio è pertanto duplice. In primo luogo, il presente studio mira a fornire l’analisi della testualità della Composizione del mondo, con lo scopo di integrare il profilo linguistico del testo che rappresenta una pietra miliare nella storia linguistica della scienza in volgare, allargando in questo modo anche la base di confronto per lo studio della prosa scientifica pre-galileiana. In secondo luogo, questo studio ha come l’obiettivo di riflettere sui vantaggi e sulle sfide dell’applicazione del quadro teorico di riferimento a un oggetto diverso da quello per cui è stato originariamente concepito, offrendo spunti per le ricerche future in questo ambito.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/54561