L’incremento del numero delle centrali di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, rappresenta nello scenario europeo attuale, un tema caldo per il raggiungimento dell’indipendenza energetica da combustibili fossili, come sottolineato anche dalle politiche europee attuali. Questo richiede una rivisitazione del sistema elettrico, che per circa un secolo si è basato su una produzione di energia elettrica costante, in contrapposizione con la natura intermittente delle fonti rinnovabili. A tal proposito, nel 2016, la Commissione Europea ha rilasciato il Regolamento EU 2016/631, che istituisce un codice di rete relativo ai requisiti per la connessione dei generatori alla rete, suddividendoli per categorie, in base alla significatività che essi andranno a ricoprire nella rete. La presente tesi, svolta in collaborazione con l’azienda STE Energy, mostra i requisiti che una centrale fotovoltaica di circa 70 MW, sita in Romania, deve rispettare prima della connessione in rete. Nello specifico, mediante l’ausilio del software DIgSILENT PowerFactory, è stata non solamente verificata la rispondenza della centrale ai suddetti, ma si sono anche cercate soluzioni pratiche in presenza di problematiche riscontrate. Tra le simulazioni effettuate si possono elencare: 1. Set point di potenza attiva e reattiva; 2. Capability di impianto; 3. Risposta frequenza/potenza attiva (LFSM-O) 4. Risposta FRT (LVRT); e 5. Risposta Q(V). Infine, sono stati messi a confronto i requisiti richiesti dal TSO rumeno, TransElectrica, con quelli richiesti dal corrispettivo italiano, Terna, mostrando come l’evoluzione tecnologica di un sistema elettrico ne influenzi le richieste di connessione.
Impatto di una centrale fotovoltaica in una rete di trasmissione: requisiti tecnici di connessione ai sensi del regolamento UE 631/2016
SANGUEDOLCE, CARMELO ALEX
2022/2023
Abstract
L’incremento del numero delle centrali di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, rappresenta nello scenario europeo attuale, un tema caldo per il raggiungimento dell’indipendenza energetica da combustibili fossili, come sottolineato anche dalle politiche europee attuali. Questo richiede una rivisitazione del sistema elettrico, che per circa un secolo si è basato su una produzione di energia elettrica costante, in contrapposizione con la natura intermittente delle fonti rinnovabili. A tal proposito, nel 2016, la Commissione Europea ha rilasciato il Regolamento EU 2016/631, che istituisce un codice di rete relativo ai requisiti per la connessione dei generatori alla rete, suddividendoli per categorie, in base alla significatività che essi andranno a ricoprire nella rete. La presente tesi, svolta in collaborazione con l’azienda STE Energy, mostra i requisiti che una centrale fotovoltaica di circa 70 MW, sita in Romania, deve rispettare prima della connessione in rete. Nello specifico, mediante l’ausilio del software DIgSILENT PowerFactory, è stata non solamente verificata la rispondenza della centrale ai suddetti, ma si sono anche cercate soluzioni pratiche in presenza di problematiche riscontrate. Tra le simulazioni effettuate si possono elencare: 1. Set point di potenza attiva e reattiva; 2. Capability di impianto; 3. Risposta frequenza/potenza attiva (LFSM-O) 4. Risposta FRT (LVRT); e 5. Risposta Q(V). Infine, sono stati messi a confronto i requisiti richiesti dal TSO rumeno, TransElectrica, con quelli richiesti dal corrispettivo italiano, Terna, mostrando come l’evoluzione tecnologica di un sistema elettrico ne influenzi le richieste di connessione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/55089