Il seguente lavoro di tesi nasce da una collaborazione tra la sede di Vicenza dell’Università degli studi di Padova e l’azienda bergamasca Fondmetal S.p.a., il cui core business è la produzione di cerchi in lega di alluminio. L’obbiettivo dello studio è determinare l’impatto ambientale connesso al processo produttivo della ruota. Per raggiungere tale scopo, lo strumento selezionato è un’analisi del ciclo di vita di prodotto (LCA). Il primo capitolo è dedicato alla descrizione della metodologia LCA, introducendo le normative ISO di riferimento e descrivendo nel dettaglio come queste siano articolate, riportando le fasi da seguire per il corretto svolgimento di uno studio di ciclo di vita del prodotto. Nel capitolo seguente è descritta la realtà aziendale di Fondmetal S.p.a. e le due diverse tecnologie utilizzate per la produzione delle ruote. In particolare, nel sito produttivo vengono creati cerchi tramite colata in gravità, usando una lega di alluminio completamente da riciclo, o con tecnica in bassa pressione, dove si fa ricorso a lega a base di alluminio da estrazione primaria. Il terzo capitolo è destinato alla descrizione del software SimaPro, il programma di calcolo basato sulle norme ISO 14040 e ISO 14044, tramite il quale è possibile elaborare i dati sui consumi ed eseguire l’analisi LCA. Si introduce, con il capitolo quattro, la metodologia utilizzata per l’esecuzione dello studio. Viene definito l’obbiettivo dell’analisi, ossia la determinazione della CO2 equivalente emessa per la produzione di una ruota, e si indicano anche i processi elementari ed i consumi da monitorare per le due diverse tecniche di produzione dei cerchi. I due capitoli successivi sono dedicati alla procedura di raccolta ed elaborazione dati, rispettivamente per il processo produttivo in gravità ed in bassa pressione. L’ultimo capitolo contiene i risultati dello studio, dove si evidenzia che la voce più impattante sull’emissione di CO2 equivalente per la ruota è data dalla materia prima utilizzata. Si propongono anche diversi scenari di analisi, distinguendo tra differenti possibili scelte in fase di produzione, sia per ruote in gravità che in bassa pressione. I risultati ottenuti permettono di risalire al quantitativo di CO2 equivalente connesso al processo produttivo di ogni modello di ruota creato da Fondmetal S.p.a., ma anche di valutare l’emissione complessiva dell’organizzazione.
Applicazione di metodologie LCA per lo studio dell’impatto ambientale di ruote prodotte in lega di alluminio
SILANI, MARTINA
2022/2023
Abstract
Il seguente lavoro di tesi nasce da una collaborazione tra la sede di Vicenza dell’Università degli studi di Padova e l’azienda bergamasca Fondmetal S.p.a., il cui core business è la produzione di cerchi in lega di alluminio. L’obbiettivo dello studio è determinare l’impatto ambientale connesso al processo produttivo della ruota. Per raggiungere tale scopo, lo strumento selezionato è un’analisi del ciclo di vita di prodotto (LCA). Il primo capitolo è dedicato alla descrizione della metodologia LCA, introducendo le normative ISO di riferimento e descrivendo nel dettaglio come queste siano articolate, riportando le fasi da seguire per il corretto svolgimento di uno studio di ciclo di vita del prodotto. Nel capitolo seguente è descritta la realtà aziendale di Fondmetal S.p.a. e le due diverse tecnologie utilizzate per la produzione delle ruote. In particolare, nel sito produttivo vengono creati cerchi tramite colata in gravità, usando una lega di alluminio completamente da riciclo, o con tecnica in bassa pressione, dove si fa ricorso a lega a base di alluminio da estrazione primaria. Il terzo capitolo è destinato alla descrizione del software SimaPro, il programma di calcolo basato sulle norme ISO 14040 e ISO 14044, tramite il quale è possibile elaborare i dati sui consumi ed eseguire l’analisi LCA. Si introduce, con il capitolo quattro, la metodologia utilizzata per l’esecuzione dello studio. Viene definito l’obbiettivo dell’analisi, ossia la determinazione della CO2 equivalente emessa per la produzione di una ruota, e si indicano anche i processi elementari ed i consumi da monitorare per le due diverse tecniche di produzione dei cerchi. I due capitoli successivi sono dedicati alla procedura di raccolta ed elaborazione dati, rispettivamente per il processo produttivo in gravità ed in bassa pressione. L’ultimo capitolo contiene i risultati dello studio, dove si evidenzia che la voce più impattante sull’emissione di CO2 equivalente per la ruota è data dalla materia prima utilizzata. Si propongono anche diversi scenari di analisi, distinguendo tra differenti possibili scelte in fase di produzione, sia per ruote in gravità che in bassa pressione. I risultati ottenuti permettono di risalire al quantitativo di CO2 equivalente connesso al processo produttivo di ogni modello di ruota creato da Fondmetal S.p.a., ma anche di valutare l’emissione complessiva dell’organizzazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/55102