Covid-19 related fears, sintomi d'ansia e resilienza associati all'uso della mascherina al chiuso quando non più obbligatorio: studio su un campione di adulti italiani

The Covid-19 pandemic brought with it a potentially deadly danger that countries around the world have faced by recourse to containment measures and by imposing the adoption of useful behaviours to safeguard the health of all. In Italy, an order of the Ministry of Health removed the obligation to wear the mask in indoor places from 01 May 2022 onwards but, despite this, many citizens continued to wear it. The present research aims to investigate the Covid-19 related fears, the anxious symptomatology and the resilience of those who perpetuated such behaviour, comparing them with those of those who did not. Of these constructs it was also wanted to examine the association with some emotions and if they, as well as the age, could predict whether or not to wear the mask in the period when it was not mandatory. The study was conducted between June 2022 and September 2022 and it involved 1151 people aged between 18 and 64. Participants had to complete an online survey self-report which included: demographic questions, items related to resilience and emotions experienced at the idea of wearing the mask, and two questionnaires to measure Covid-19 related fear and anxious symptomatology. These questionnaires are respectively the Multidimensional Assessment of COVID-19–Related Fears (MAC-RF) and the Generalized Anxiety Disorder Scale – 7 (GAD-7). The results show that who wears the mask indoors has more Covid-19 related fears and more anxiety compared to those who do not wear it, but both experience so much more positive and negative emotions (to the idea of wearing the mask) the more they fear the virus. Positive associations were also found between the two emotional states and anxiety, but only in those who do not wear the mask indoors. It also emerges that being resilient corresponds to less negative emotions and to more positive emotions regardless of wearing or not the device indoors. Lastly, a logistic regression model showed that the probability of not wearing the mask in closed places decreases if: you have Covid-19 related fears, you are resilient, and you are older. This study is one of the first to have investigated the possible factors involved in the voluntary choice of whether or not to use personal protective equipment after two years of pandemic and measures imposed by the authority.

La pandemia di Covid-19 ha portato con sé un pericolo potenzialmente mortale che i Paesi di tutto il mondo hanno fronteggiato ricorrendo a misure di confinamento e imponendo l’adozione di comportamenti utili per salvaguardare la salute di tutti. In Italia, un’ordinanza del Ministero della Salute ha tolto l’obbligatorietà di indossare la mascherina nei luoghi chiusi a partire dal 1° maggio 2022 ma, nonostante questo, molti cittadini hanno continuato a portarla. La presente ricerca si è posta l’obiettivo di indagare la paura legata al Covid-19, la sintomatologia ansiosa e la resilienza di chi perpetuava tale comportamento, confrontandole con quelle di chi non lo faceva. Di tali costrutti si è voluta esaminare anche l’associazione con alcune emozioni, e se essi, insieme all’età, potessero predire il fatto di portare o meno la mascherina nel periodo in cui non era obbligatoria. Lo studio è stato condotto tra giugno 2022 e settembre 2022 e ha coinvolto 1151 persone di età compresa fra i 18 e i 64 anni. I partecipanti dovevano completare una survey self-report online che includeva: domande demografiche, items relativi alla resilienza e alle emozioni provate all’idea di indossare la mascherina, e due questionari utili a misurare la paura legata al Covid-19 e la sintomatologia ansiosa. Tali questionari sono rispettivamente il Multidimensional Assessment of COVID-19–Related Fears (MAC-RF) e il Generalized Anxiety Disorder Scale – 7 (GAD-7). I risultati indicano che chi porta la mascherina al chiuso ha più paura legata al Covid-19 e più ansia rispetto a chi non la porta, ma entrambi esperiscono tante più emozioni positive e negative (all’idea di indossare la mascherina) quanto più temono il virus. Associazioni positive sono state rilevate anche tra i due stati emotivi e l’ansia, ma solamente in chi non porta la mascherina al chiuso. Emerge inoltre che essere resilienti corrisponde a minori emozioni negative e a maggiori emozioni positive indipendentemente dal fatto che si indossi o meno il dispositivo al chiuso. Infine, un modello di regressione logistica ha messo in luce che la probabilità di non indossare la mascherina al chiuso diminuisce se: si hanno paure legate al Covid-19, si è resilienti, e si è avanti con gli anni. Questo studio è uno dei primi ad aver indagato i possibili fattori coinvolti nella scelta volontaria di ricorrere o meno a dispositivi di protezione individuale dopo due anni di pandemia e di misure imposte dall’autorità.