Lo scopo della ricerca è quello di indagare gli effetti a breve e lungo termine della stimolazione elettrica transcranica a corrente alternata (tACS) sulla prestazione di adulti sani durante un compito di memoria di lavoro visuo-spaziale. In particolare, lo studio prevede tre sessioni di stimolazione della regione pre-frontale dorso-laterale per tre giorni consecutivi, durante i quali al partecipante viene chiesto di svolgere un compito di mantenimento di informazioni nella working memory (SCDRT). Dopo due settimane è prevista una sessione di follow-up per valutare gli effetti a lungo termine del trattamento. L’ipotesi di ricerca è che sessioni ripetute di stimolazione elettrica a corrente alternata possano migliorare la prestazione di memoria di lavoro visuo-spaziale, valutando gli effetti di potenziamento a breve e a lungo termine. Per gli effetti a breve termine, i risultati hanno confermato un effetto significativo della stimolazione, con un miglioramento della prestazione visuo-spaziale nel gruppo di stimolazione attiva, nelle prime due sessioni. Per gli effetti a lungo termine, non è emerso l’effetto anticipato della stimolazione attiva, in quanto il gruppo stimolato non migliora significativamente rispetto al gruppo di controllo.
Effetti a breve e lungo termine della stimolazione cerebrale non invasiva (tACS) sulla memoria di lavoro visuo-spaziale
ROSATO, MIRIAM
2022/2023
Abstract
Lo scopo della ricerca è quello di indagare gli effetti a breve e lungo termine della stimolazione elettrica transcranica a corrente alternata (tACS) sulla prestazione di adulti sani durante un compito di memoria di lavoro visuo-spaziale. In particolare, lo studio prevede tre sessioni di stimolazione della regione pre-frontale dorso-laterale per tre giorni consecutivi, durante i quali al partecipante viene chiesto di svolgere un compito di mantenimento di informazioni nella working memory (SCDRT). Dopo due settimane è prevista una sessione di follow-up per valutare gli effetti a lungo termine del trattamento. L’ipotesi di ricerca è che sessioni ripetute di stimolazione elettrica a corrente alternata possano migliorare la prestazione di memoria di lavoro visuo-spaziale, valutando gli effetti di potenziamento a breve e a lungo termine. Per gli effetti a breve termine, i risultati hanno confermato un effetto significativo della stimolazione, con un miglioramento della prestazione visuo-spaziale nel gruppo di stimolazione attiva, nelle prime due sessioni. Per gli effetti a lungo termine, non è emerso l’effetto anticipato della stimolazione attiva, in quanto il gruppo stimolato non migliora significativamente rispetto al gruppo di controllo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/55296