The emotional and affective component plays a vital role in cases of exposure to sexual violence. This study was designed to examine the impact of socioeconomic status and rape myths on the empathy received by a female victim after being subjected to sexual violence. Participants in the study were recruited online through snowball sampling, and an online Qualtrics questionnaire was administered, lasting approximately 20 minutes. The questionnaire consisted of a first section collecting demographic data, then of the ''Rape Victim Empathy Scale'' (REM-V), which measures empathy toward a victim who has been or is being sexually assaulted, a scale on political orientation to assess the participants' political stance regarding certain issues, and, finally, the ''Short Version of Acceptance of Modern Myths about Sexual Aggression Scale'' (AMMSA) with which participants' tendency to believe myths about sexual violence was assessed. The sample consisted of 567 women aged 18-65 years. The study showed how the ConditionXEmpathy effect is always significant. It turns out, moreover, that there is a negative correlation between education and myths; thus, it was found that myths are present to a lesser extent in individuals with higher education, despite the fact that they do not predict greater empathy. It also appears relevant how a higher age is connected with greater empathy toward victims. In conclusion, it is important to consider how the findings highlight the importance between socioeconomic status and sexual violence in order to understand what is experienced subsequent to sexual violence on women.

La componente emotiva ed affettiva svolge un ruolo importante nei casi di esposizione a violenze sessuali. Questo studio nasce con l’intento di esaminare l'impatto dello status socioeconomico e dei miti dello stupro sull'empatia ricevuta da una vittima femminile dopo essere stata sottoposta a violenza sessuale. I partecipanti dello studio sono stati reclutati online tramite campionamento a valanga ed è stato somministrato un questionario Qualtrics online, della durata di circa 20 minuti. Il questionario era composto per una prima parte dai dati demografici, successivamente dalla ‘’Rape Victim Empathy Scale’’ (REM-V), la quale misura l’empatia nei confronti di una vittima che ha subito o sta subendo violenze sessuali, da una scala sull’orientamento politico con lo scopo di valutare la posizione politica dei partecipanti riguardo alcuni temi, e, infine, dalla ‘’Short Version of Acceptance of Modern Myths about Sexual Aggression Scale’’ (AMMSA), con la quale è stata valutata la tendenza dei partecipanti a credere ai miti sulle violenze sessuali. Il campione è composto da 567 donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Lo studio ha dimostrato che le vittime con uno status socioeconomico più elevato ricevono meno empatia. Risulta, inoltre, una correlazione negativa tra l’istruzione e i miti; è emerso, quindi, come i miti siano presenti in misura minore negli individui che hanno un’istruzione superiore, nonostante non predicano una maggiore empatia. Appare anche rilevante come un’età più elevata sia collegata con una maggiore empatia provata nei confronti delle vittime. Concludendo, risulta importante considerare come i risultati emersi mettano in luce l'importanza fra status socioeconomico e violenza sessuale, al fine di comprendere quanto sperimentato successivamente alla violenza sessuale sulla donna.

Il legame tra atteggiamento e vissuto emotivo: influenza dei miti dello stupro e dello status socioeconomico della vittima nel riscontro empatico.

PAONE, SHARON MARIA
2022/2023

Abstract

The emotional and affective component plays a vital role in cases of exposure to sexual violence. This study was designed to examine the impact of socioeconomic status and rape myths on the empathy received by a female victim after being subjected to sexual violence. Participants in the study were recruited online through snowball sampling, and an online Qualtrics questionnaire was administered, lasting approximately 20 minutes. The questionnaire consisted of a first section collecting demographic data, then of the ''Rape Victim Empathy Scale'' (REM-V), which measures empathy toward a victim who has been or is being sexually assaulted, a scale on political orientation to assess the participants' political stance regarding certain issues, and, finally, the ''Short Version of Acceptance of Modern Myths about Sexual Aggression Scale'' (AMMSA) with which participants' tendency to believe myths about sexual violence was assessed. The sample consisted of 567 women aged 18-65 years. The study showed how the ConditionXEmpathy effect is always significant. It turns out, moreover, that there is a negative correlation between education and myths; thus, it was found that myths are present to a lesser extent in individuals with higher education, despite the fact that they do not predict greater empathy. It also appears relevant how a higher age is connected with greater empathy toward victims. In conclusion, it is important to consider how the findings highlight the importance between socioeconomic status and sexual violence in order to understand what is experienced subsequent to sexual violence on women.
2022
The relationship between attitude and emotional experience: the influence of rape myths and victim's socioeconomic status on empaty feedback.
La componente emotiva ed affettiva svolge un ruolo importante nei casi di esposizione a violenze sessuali. Questo studio nasce con l’intento di esaminare l'impatto dello status socioeconomico e dei miti dello stupro sull'empatia ricevuta da una vittima femminile dopo essere stata sottoposta a violenza sessuale. I partecipanti dello studio sono stati reclutati online tramite campionamento a valanga ed è stato somministrato un questionario Qualtrics online, della durata di circa 20 minuti. Il questionario era composto per una prima parte dai dati demografici, successivamente dalla ‘’Rape Victim Empathy Scale’’ (REM-V), la quale misura l’empatia nei confronti di una vittima che ha subito o sta subendo violenze sessuali, da una scala sull’orientamento politico con lo scopo di valutare la posizione politica dei partecipanti riguardo alcuni temi, e, infine, dalla ‘’Short Version of Acceptance of Modern Myths about Sexual Aggression Scale’’ (AMMSA), con la quale è stata valutata la tendenza dei partecipanti a credere ai miti sulle violenze sessuali. Il campione è composto da 567 donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Lo studio ha dimostrato che le vittime con uno status socioeconomico più elevato ricevono meno empatia. Risulta, inoltre, una correlazione negativa tra l’istruzione e i miti; è emerso, quindi, come i miti siano presenti in misura minore negli individui che hanno un’istruzione superiore, nonostante non predicano una maggiore empatia. Appare anche rilevante come un’età più elevata sia collegata con una maggiore empatia provata nei confronti delle vittime. Concludendo, risulta importante considerare come i risultati emersi mettano in luce l'importanza fra status socioeconomico e violenza sessuale, al fine di comprendere quanto sperimentato successivamente alla violenza sessuale sulla donna.
Molestie sessuali
Status socioeconomic
Empatia
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Paone Sharon Maria .pdf

accesso riservato

Dimensione 602.8 kB
Formato Adobe PDF
602.8 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/55337