Esiste una relazione tra Valenza Emotiva e Memoria Prospettica negli adulti e negli individui con Malattia di Parkinson?

Prospective memory, or the ability to remember and perform actions in a planned future, is a fundamental cognitive process for normal daily functioning. In patients with Parkinson's disease, alterations in the dopaminergic system can influence their emotional experience; however, its role in the performance of prospective memory tasks in these patients is not yet fully understood. The main objective of this thesis was to examine the effect of the emotional valence of stimuli on the likelihood of remembering prospective memory events in patients with Parkinson's disease. It was hypothesized that dopaminergic alterations could influence the emotional experience of patients and that the emotional valence of the presented stimuli would not have a significant impact on the ability to remember the stimuli. To achieve this goal, data were collected from both a healthy control group and patients diagnosed with Parkinson's disease. Participants were administered the Montreal Cognitive Assessment (MOCA) and were asked to perform an event-based prospective memory task, which required them to remember and perform actions based on stimuli presented with different emotional valences (positive, neutral, and negative) and a 2-back Ongoing task. Accuracies in both PM and Ongoing task were recorded during the task execution. Results showed no significant differences in the likelihood of remembering prospective memory stimuli in relation to the emotional valence of the cues in neither group. However, we found significant differences in accuracy in the Ongoing working memory task which were dependent on the emotional valence of the Ongoing stimuli, but only in the control group. These results suggest that dopaminergic alterations may have an influence on performance in a WM task but not in PM task when emotional stimuli are employed. The main objective of this thesis was to examine the effect of the emotional valence of stimuli on the likelihood of remembering prospective memory events in patients with Parkinson's disease. It was hypothesized that dopaminergic alterations could influence the emotional experience of patients and that the emotional valence of the presented stimuli would not have a significant impact on the ability to remember the stimuli. To achieve this goal, data were collected from both a healthy control group and patients diagnosed with Parkinson's disease. Participants were administered the Montreal Cognitive Assessment (MOCA) and were asked to perform an event-based prospective memory task, which required them to remember and perform actions based on stimuli presented with different emotional valences (positive, neutral, and negative). Information regarding prospective memory performance was recorded during the task execution. Preliminary results showed an overall lower performance in patients with Parkinson's disease compared to the healthy control group in the execution of prospective memory tasks. However, no significant differences were observed in the likelihood of remembering prospective memory stimuli in relation to the emotional valence of the planned events. These results suggest that dopaminergic alterations do not appear to influence the ability to remember prospective memory stimuli based on their emotional valence.

La memoria prospettica, o la capacità di ricordare e eseguire azioni in un futuro pianificato, è un processo cognitivo fondamentale per il funzionamento quotidiano normale. Nei pazienti affetti da malattia di Parkinson, le alterazioni del sistema dopaminergico possono influenzare la loro esperienza emotiva; tuttavia, il ruolo di queste alterazioni nell'esecuzione di compiti di memoria prospettica in questi pazienti non è ancora completamente compreso. L'obiettivo principale di questa tesi è esaminare l'effetto della valenza emotiva degli stimoli sulla probabilità di ricordare eventi di memoria prospettica nei pazienti affetti da malattia di Parkinson. Si ipotizza che le alterazioni dopaminergiche possano influenzare l'esperienza emotiva dei pazienti e che la valenza emotiva degli stimoli presentati non abbia pertanto un impatto significativo sulla capacità di ricordare gli stimoli. Per raggiungere questo obiettivo, sono stati raccolti dati da un gruppo di controllo sano e da pazienti affetti da malattia di Parkinson. Ai partecipanti è stato somministrato il Montreal Cognitive Assessment (MOCA) e sono stati invitati a svolgere un compito di memoria prospettica event-based, che richiedeva loro di ricordare e eseguire azioni basate su stimoli presentati con diverse valenze emotive (positiva, neutra e negativa) e un compito di memoria di lavoro 2-back. Sono state registrate le accuratezze sia nel compito di memoria prospettica che in quello di memoria di lavoro durante l'esecuzione. I risultati non hanno mostrato differenze significative nella probabilità di ricordare gli stimoli di memoria prospettica in relazione alla valenza emotiva in nessun dei due gruppi. Tuttavia, abbiamo riscontrato differenze significative nell'accuratezza nel compito di memoria di lavoro che dipendevano dalla valenza emotiva degli stimoli, solo nel gruppo di controllo. Questi risultati suggeriscono che le alterazioni dopaminergiche possono avere un'influenza sulle prestazioni in un compito di memoria di lavoro ma non in un compito di memoria prospettica quando vengono utilizzati stimoli emotivi. L'obiettivo principale di questa tesi di laurea è stato esaminare l'effetto della valenza emotiva degli stimoli sulla probabilità di ricordare gli eventi di memoria prospettica in pazienti affetti da Parkinson. Si è ipotizzato che le alterazioni dopaminergiche potessero influenzare il vissuto emotivo dei pazienti e che la valenza emotiva degli stimoli presentati non avesse un impatto significativo sulla capacità di ricordare gli stimoli presentati. Per raggiungere tale obiettivo, sono stati raccolti dati sia da un gruppo di controllo sano che da pazienti con diagnosi di Parkinson. Ai partecipanti è stato somministrato il MOCA ed è stato chiesto di eseguire un compito di memoria prospettica event-based, che richiedeva loro di ricordare e svolgere azioni in base a stimoli presentati con diverse valenze emotive (positiva, neutra e negativa). Durante l'esecuzione del compito, sono state registrate informazioni relative alla performance di memoria prospettica. I risultati preliminari hanno evidenziato una performance complessivamente inferiore nei pazienti affetti da Parkinson rispetto al gruppo di controllo sano nell'esecuzione dei compiti di memoria prospettica. Tuttavia, non sono state osservate differenze significative nella probabilità di ricordare gli stimoli di memoria prospettica in relazione alla valenza emotiva degli eventi pianificati. Questi risultati suggeriscono che le alterazioni dopaminergiche non sembrano influire sulla capacità di ricordare gli stimoli di memoria prospettica basandosi sulla loro valenza emotiva.