Effetti dei chemosegnali sociali in individui con sintomi di ansia sociale: una pratica di mindfulness

The importance of the sense of smell in humans is still understood, even though it plays a key role in several vital functions such as protective and feeding behaviors and social communication. This research deals with chemosignals, volatile odorous chemical compounds secreted by apocrine sweat glands, which can actively transmit information from one individual and influence the behavior of another. The purpose of this experimental thesis is to clarify whether human chemosignals can support and implement the effects of a mindfulness practice in individuals with symptoms of social anxiety. This study is part of a project called POTION. Specifically, the research objectives are to analyze differences in the level of anxiety, as measured by the STAI scale, before and after a mindfulness practice. In addition, to explore the benefits of this intervention at the physiological level, skin conductance, an index of Sympathetic Nervous System activation, was measured. Seventy-two subjects, female between the ages of 19 and 35, participated in this study. The study took place on two separate but consecutive days. On each day, participants performed the mindfulness practice while being exposed to one of three olfactory conditions: 24 participants were exposed to the fear chemosignal, 24 to the neutral chemosignal, and 24 to clean air considered as the control condition. The data were analyzed by a repeated-measures ANOVA.

L’importanza del senso dell’olfatto nell’uomo è ancora molto sottovalutata, nonostante ricopra un ruolo fondamentale per diverse funzioni vitali come i comportamenti di protezione, alimentari e per la comunicazione sociale. In questa ricerca sono trattati i chemosegnali, composti chimici odorosi volatili, secreti dalle ghiandole sudoripare apocrine, in grado di trasmettere attivamente informazioni da un individuo e influenzare il comportamento di un altro. Lo scopo di questa tesi sperimentale è quello di chiarire se i chemosegnali umani possano supportare e migliorare i benefici di una pratica di mindfulness in individui con sintomi di ansia sociale. Questo studio è parte di un progetto chiamato POTION. Nello specifico, gli obiettivi della ricerca sono di analizzare le differenze nel livello di ansia, misurata attraverso la scala STAI, prima e dopo la pratica di mindfulness. Inoltre, per esplorare i benefici di questo intervento a livello fisiologico, è stata misurata la conduttanza cutanea, indice di attivazione del Sistema Nervoso Simpatico. A questo studio hanno partecipato 72 soggetti, di genere femminile tra i 19 e i 35 anni. Lo studio si è svolto in due giornate separate ma consecutive. In ciascun giorno, i partecipanti svolgevano la pratica di mindfulness mentre venivano esposti ad una di tre condizioni olfattive: 24 partecipanti sono stati esposti al chemosegnale di paura, 24 al chemosegnale neutro e 24 ad aria pulita considerata come condizione di controllo. I dati sono stati analizzati attraverso una ANOVA a misure ripetute.