Analisi fenotipica e molecolare della persistenza di Pseudomonas fluorescens in colture a lungo termine

Pseudomonas fluorescens è un batterio di grande interesse per l’industria alimentare in quanto causa alterazione degli alimenti. Si trova sia sulle superfici che sugli utensili ed è in grado di crescere con range di pH e temperature molto vari. É, inoltre, in grado di produrre biofilm rendendo difficile la sua eliminazione. Gli studi sulla persistenza di Pseudomonas sono sempre più presenti e fondamentali per capire i meccanismi di sopravvivenza di questo alterante al fine di poter attuare le giuste misure preventive e correttive lungo l’intera filiera. Questa tesi si pone come scopo quello di approfondire i processi di persistenza con l’uso di colture a lungo termine in terreno minimo. In particolare, sono stati svolti due studi con due valori di temperature diverse (4 °C e 22 °C), seguiti nel tempo fino a 180 giorni. Per gli studi sono stati analizzati 3 ceppi distinti in contemporanea, uno di referenza (CECT 378) e due isolati da alimenti (L3_4 e UK). In particolare, sono stati valutati nel tempo la crescita batterica, la capacità di produrre biofilm, la motilità, la frazione di persister indotti da trattamento con antibiotico (kanamicina), la frazione delle VBNC tramite PMAxx e qPCR. I risultati ottenuti hanno permesso di confermare la capacità di Pseudomonas di mantenersi vitale e di persistere per lunghi periodo di tempo anche in condizioni molto limitanti.