Eco-social integration of mobility policies in the EU: how Sustainable Urban Mobility Plans merge different policy dimensions in two Italian cities

This study examines the eco-social integration of mobility policies within the European Union, with a specific focus on urban mobility. The European Commission recognizes that transportation is essential for fulfilling the free movement of individuals, services, and goods, and it plays a significant role in the EU’s economy. However, as crucial gatekeepers, transportation systems are associated with various social and environmental challenges that policymakers should consider. While the transport sector contributes to significant environmental damages, it also creates social inequalities and challenges such as equal access to services, health issues, noise pollution, and job loss risk. The study highlights the need to balance economic, social, and environmental aspects in mobility policies and emphasizes the importance of integrating these dimensions. Moreover, this research explores the evolution of EU mobility policies and the increasing focus on Sustainable Urban Mobility Plans (SUMPs) as a solution for addressing environmental and social concerns in the EU. In particular, SUMPs are investigated at the micro level through the analysis of the case studies of Padova and Rome, to assess the influence of scale on the integration of eco-social dimensions.

Questo studio esamina l’integrazione eco-sociale delle politiche per la mobilità dell’Unione europea, con un focus sulla mobilità urbana. La Commissione europea ha riconosciuto la centralità dei trasporti nella realizzazione della libera circolazione degli individui, dei servizi e dei beni, e il loro ruolo essenziale a livello economico. Tuttavia, in quanto custodi di tali opportunità, i sistemi di trasporto sono associati a numerose sfide di natura sociale e ambientale. Infatti, oltre a contribuire all’inasprimento di diversi danni ecologici, questo settore è associato anche a significativi problemi sociali e di disuguaglianza, come l’accesso iniquo ai servizi, problemi sanitari legati alle emissioni di gas serra, le conseguenze dell’inquinamento acustico e il rischio di perdita di posti di lavoro dovuto alla transizione verde e digitale del sistema. Questa analisi sottolinea la necessità di bilanciare gli aspetti economici, sociali ed ambientali all’interno delle politiche per la mobilità sostenibile ed enfatizza l’importanza di integrare tali dimensioni. Inoltre, la ricerca esplora l’evoluzione delle politiche per la mobilità promosse dall’UE e la crescente identificazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS) come soluzioni per un’efficace fusione delle prospettive ambientali e sociali. In particolare, viene proposta un’analisi dei PUMS elaborati all’interno delle città di Padova e Roma, al fine di esaminare l’influenza della scala sull’integrazione eco-sociale.