L’EFFETTO DELL’EGO-DEPLETION SUL TEMPO DI REAZIONE NELLO SPRINT DELL’ATLETICA LEGGERA: IL RUOLO DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA E DELL’ANSIA

The paper entitled “The effect of ego-depletion on sprint start reaction time in track and field: the role of emotional regulation and anxiety” aims to illustrate the importance and the possible influence of specific psychological constructs on sport performance. In order to do this, it has been conducted a pilot study to investigate the effect of ego depletion on sprint start reaction times in track and field trials. Moreover, it has been tried to explore whether this effect could be moderated by emotional intelligence and the different components of anxiety. At its beginning the paper defines self-control and characteristics of the ego-depletion effect, followed by a review of the literature that supports its presence and that, on the other hand, refutes it. A more in-depth analysis is dedicated to the constructs of anxiety, emotional regulation and emotional intelligence, describing the most salient features underlined from the literature and focusing on their relevance in sport performance. The “Sprint Start Project” research is then outlined: are presented its hypotheses, method and the interpretation of results. In conclusion, will be discussed the limits and possible future developments.

Il seguente testo ha come scopo quello di andare ad illustrare l’importanza e la possibile influenza di alcuni costrutti psicologici sulla prestazione sportiva. Per fare ciò è stato condotto uno studio pilota che mira a indagare l’effetto dell’ego depletion sui tempi di reazione nelle prove di partenza nello sprint dell’atletica leggera. Si è cercato, inoltre, di valutare se questo effetto possa essere moderato dall’intelligenza emotiva e dalle diverse componenti dell’ansia. Nell’elaborato viene, dapprima, definito l’autocontrollo e le caratteristiche dell’effetto dell’ego-depletion, accompagnato da una rassegna della letteratura che sostiene la sua presenza e quella che, invece, lo smentisce. Un’analisi più approfondita viene dedicata ai costrutti dell’ansia, della regolazione emotiva e dell’intelligenza emotiva, descrivendo le caratteristiche più salienti che emergono dalla letteratura e concentrandosi sulla loro rilevanza nella prestazione sportiva. Successivamente viene esposto il disegno di ricerca “Sprint Start Project”: se ne presentano le ipotesi, il metodo, e l’interpretazione dei risultati. Infine, verranno trattati i limiti e i possibili sviluppi futuri.