The theological-political thought of Pope John Paul II

John Paul II was the pontiff who led the Catholic Church through the new millennium. During his 26-year pontificate, he contributed to change the history of the Catholic Church as an institution and the history of Christianity as a religion. In addition to this, John Paul II was always concerned about the destiny of humanity in the course of history. The aim of this work is to analyse the political-theological thought of John Paul II. As far as possible, this work has been organised in the chronological order of the events that influenced Karol Wojtyła’s life. The work is therefore divided into three chapters. The first chapter was an analysis of Wojtyła’s history through the historical events that influenced his thinking, first as a man and then as a priest and archbishop, the invasion of Poland, the Soviet regime and the experience of the Second Vatican Council. The second chapter dealt with the early years of the pontificate of John Paul II and the political and cultural challenges he had to face in leading the Church in a society divided into two blocs by the Cold War. The last part of the pontificate, in a radically changed society, was analysed in the third chapter. The fall of the Soviet regime, the birth of the European Union, new social demands such as the emergence of human rights and the promotion of new cultural models led the Pope and the Church to confront visions that were in some cases far removed from the Catholic tradition. John Paul II, by developing his own political-theological thought capable of influencing and challenging the culture of the twentieth century, has always tried to reconcile all these instances, pointing out the ways to be followed in accordance with Catholic doctrine.

Giovanni Paolo II è stato il pontefice che ha traghettato la Chiesa Cattolica attraverso il nuovo millennio. Con il suo pontificato durato ventisei anni ha contribuito a cambiare la storia della Chiesa come istituzione e del cristianesimo come religione. Giovanni Paolo II si è sempre interrogato su quale fosse il destino del genere umano attraverso la storia. Il presente lavoro di testi vuole analizzare il pensiero politico-teologico di Giovanni Paolo II. Il presente lavoro è stato organizzato per quanto possibile in ordine cronologico rispetto agli eventi che hanno influenzato la vita di Karol Woytila. Il lavoro è stato quindi diviso in tre capitoli. Nel primo capitolo è stata analizzata la storia Woytila attraverso le vicende storiche che hanno influenzato il suo pensiero prima come uomo e poi come sacerdote e arcivescovo, l’invasione della Polonia, il regime sovietico e l’esperienza del Concilio Vaticano II. Nel secondo capitolo sono stati affronti i primi anni di pontificato di Giovanni Paolo II e le sfide politico-culturali che ha dovuto affrontare nel guidare la Chiesa attraverso una società divisa in due blocchi a causa della Guerra Fredda. Il terzo capitolo ha analizzato l’ultima parte del pornificato in una società radicalmente mutata. La caduta del regime sovietico, la nascita dell’Unione Europea, le nuove istanze sociali come l’emergere dei diritti umani e la promozione di nuovi modelli culturali hanno portato il Papa e la Chiesa a confrontarsi con visioni in alcuni casi assai lontane dalla tradizione cattolica. Giovanni Paolo II ha sempre tentato di conciliare tutte queste istanze indicando i percorsi da seguire coerentemente con la dottrina cattolica sviluppando un proprio pensiero politico-teologico capace di influenzare e sfidare la cultura del Novecento.